A Napoli, il Sottosegretario ai beni culturali e al turismo ha celebrato gli atleti olimpionici campani.

“Lo sport e l’alimentazione sono due campi strettamente correlati. In entrambi si può senza dubbio affermare che l’Italia e soprattutto la Campania rappresentano dei casi di eccellenza. Lo dimostrano da un lato gli straordinari risultati ottenuti dai nostri atleti nelle ultime edizioni delle Olimpiadi e dalla enorme considerazione di cui gode il nostro patrimonio enogastronomico a livello mondiale”. Lo ha affermato il Sottosegretario ai beni culturali e al turismo, Antimo Cesaro che oggi è intervenuto a Napoli, presso la sede di Eccellenze Campane, all’incontro “Eccellenze e lo Sport” organizzato per celebrare gli atleti olimpionici campani.

“La Dieta Mediterranea, che in Campania trova la sua massima espressione, è dal 2010 iscritta al Patrimonio Culturale immateriale dell’Unesco ed è caratterizzata, oltre che da un’inestimabile patrimonio di conoscenze e tradizioni tramandate da millenni, da un modello nutrizionale riconosciuto a livello scientifico come il migliore per chi pratica attività sportiva. Questo, insieme all’indubbio valore delle nostre strutture sportive federali e alla preparazione tecnica dei nostri allenatori, ha portato in molti casi i nostri atleti ad “excellere”, ovvero, secondo il significato latino del termine, a superare i propri limiti fino alla vittoria finale. Cibo e sport –ha concluso Cesaro- fanno parte del nostro bagaglio culturale e rappresentano un fattore di crescita sociale, economica ed occupazionale in grado di migliorare la nostra immagine all’estero e la fiducia degli stessi italiani nel proprio Paese”.