Altri Sport
Atletica: oro mondiale per la Legnante
23.07.2017 23:34 di Napoli Magazine
LONDRA - Italia ancora grande protagonista ai Mondiali di atletica paralimpica, chiusisi a Londra. Il 'bottino' della giornata conclusiva è stato di 2 ori, con Martina Caironi nel salto in lungo e Assunta Legnante nel peso, e un bronzo, quello della staffetta 4X100 T42/47. C'è voluto il sesto salto, a 4.72, per Martina Caironi, già sul trono del mondo pochi giorni fa per la vittoria sui 100 metri T42. Oggi nel lungo non ha tradito le aspettative, compiendo una spettacolare progressione finale. Argento alla giapponese Maegawa. Puntuale anche questa volta, Assunta Legnante ha 'toccato' il cielo con il peso, mettendosi al collo un altro oro, dopo quelli di Rio 2016, dei Mondiali 2015, degli Europei 2014, e di Londra 2012. La lanciatrice campana realizza 15.82 al 2/o tentativo e il distacco dall'uzbeka Burkanova, argento, è di oltre un metro. Sul podio sale anche la staffetta 4x100 uomini T42/47: per Di Marino, Manigrasso, Lanfri e Bagaini arriva anche, in 43.32, il nuovo record italiano, alle spalle di Usa e Germania.
ULTIMISSIME ALTRI SPORT
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
Atletica: oro mondiale per la Legnante

di Napoli Magazine

23/07/2024 - 23:34

LONDRA - Italia ancora grande protagonista ai Mondiali di atletica paralimpica, chiusisi a Londra. Il 'bottino' della giornata conclusiva è stato di 2 ori, con Martina Caironi nel salto in lungo e Assunta Legnante nel peso, e un bronzo, quello della staffetta 4X100 T42/47. C'è voluto il sesto salto, a 4.72, per Martina Caironi, già sul trono del mondo pochi giorni fa per la vittoria sui 100 metri T42. Oggi nel lungo non ha tradito le aspettative, compiendo una spettacolare progressione finale. Argento alla giapponese Maegawa. Puntuale anche questa volta, Assunta Legnante ha 'toccato' il cielo con il peso, mettendosi al collo un altro oro, dopo quelli di Rio 2016, dei Mondiali 2015, degli Europei 2014, e di Londra 2012. La lanciatrice campana realizza 15.82 al 2/o tentativo e il distacco dall'uzbeka Burkanova, argento, è di oltre un metro. Sul podio sale anche la staffetta 4x100 uomini T42/47: per Di Marino, Manigrasso, Lanfri e Bagaini arriva anche, in 43.32, il nuovo record italiano, alle spalle di Usa e Germania.