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Roma 2024: primo censimento impianti
31.05.2016 23:06 di Napoli Magazine
ROMA - "Abbiamo terminato la prima parte del Censimento delle palestre scolastiche e degli impianti sportivi pubblici avviato dal Comitato promotore". Lo ha annunciato la coordinatrice generale del Comitato promotore Roma 2024, Diana Bianchedi, nel corso dell'intervento al convegno 'L'Ordine degli Architetti e Roma 2024: Le Olimpiadi e Paralimpiadi come opportunità di riqualificazione urbana', svolto presso la Casa dell'Architettura. "Siamo stati nelle scuole a valutare dal punto di vista tecnico palestre e impianti - ha aggiunto Bianchedi - per inserirli eventualmente nel dossier come luoghi di allenamento durante i Giochi, e abbiamo contato oltre mille strutture - ha spiegato -, di questi 757 sono in scuole di ogni ordine e grado, e sono state realizzate 2.816 foto relative allo stato degli impianti. Per fare questo lavoro sono stati contrattualizzati venti under 30". E' stato "il primo passo" del Comitato promotore per "lasciare qualcosa da subito alla città, se anche non dovessero assegnarci le Olimpiadi".
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Roma 2024: primo censimento impianti

di Napoli Magazine

31/05/2024 - 23:06

ROMA - "Abbiamo terminato la prima parte del Censimento delle palestre scolastiche e degli impianti sportivi pubblici avviato dal Comitato promotore". Lo ha annunciato la coordinatrice generale del Comitato promotore Roma 2024, Diana Bianchedi, nel corso dell'intervento al convegno 'L'Ordine degli Architetti e Roma 2024: Le Olimpiadi e Paralimpiadi come opportunità di riqualificazione urbana', svolto presso la Casa dell'Architettura. "Siamo stati nelle scuole a valutare dal punto di vista tecnico palestre e impianti - ha aggiunto Bianchedi - per inserirli eventualmente nel dossier come luoghi di allenamento durante i Giochi, e abbiamo contato oltre mille strutture - ha spiegato -, di questi 757 sono in scuole di ogni ordine e grado, e sono state realizzate 2.816 foto relative allo stato degli impianti. Per fare questo lavoro sono stati contrattualizzati venti under 30". E' stato "il primo passo" del Comitato promotore per "lasciare qualcosa da subito alla città, se anche non dovessero assegnarci le Olimpiadi".