La redazione di “Premium Sport” ha realizzato un’intervista esclusiva allo sciatore Christof Innerhofer: “Manca pochissimo alla Coppa del Mondo, che per me inizierà a fine novembre. Ora farò ancora degli allenamenti sui ghiacciai e poi partirò per andare in Canada e negli Stati Uniti per le prime gare. L’anno scorso stavo bene con la schiena ma poi mi sono rotto il perone. Ho sfruttato la primavera per fare tanti chilometri sulla neve e poi mi sono allenato in Cile anche se ha fatto un po’ troppo caldo. Però mi sento bene e sono pronto. I miei obiettivi? Sulle gare difficili e sulle piste difficili ma adatte alla mia tecnica voglio salire sul podio, sulle altre mi devo accontentare di arrivare ottavo, decimo o anche quindicesimo. In questo momento mi sento forte in discesa, già l’anno scorso stavo sciando molto bene in discesa. Ho un buon feeling e poi mi piace molto la velocità. Le Olimpiadi invernali? Io penso passo dopo passo, perché se si pensa già alle olimpiadi si sprecano delle energie, la metà degli atleti si eliminano già prima delle gare perché sprecano troppe energie prima. In quelle competizioni non si ha niente da perdere perché contano solo i primi tre che vanno a medaglia. La polemica con Lindsey Vonn? Non volevo commentare in modo negativo ma non capisco il senso di voler gareggiare con noi uomini su piste facili. Se davvero vuole confrontarsi con gli uomini dovrebbe venire in una pista difficile come Bormio o Kitzbuhel, non in una pista piatta: è una mossa di marketing che non mi piace. Su una pista molto facile la migliore delle donne può anche arrivare nei primi trenta, in una difficile invece arriva almeno dietro di 3 secondi perché ci sono salti di 70 metri. Io portabandiera alle Olimpiadi? Mi farebbe molto piacere, vorrebbe dire che quello che ho fatto è stato apprezzato: attenderò la notizia con molta curiosità”.