Ha sparato alla ex moglie e al suo attuale convivente vicino al tribunale di Napoli ed è poi fuggito. L'uomo, G. A., di 54 anni, è stato poi contattato da un agente che lo ha convinto a costituirsi e ora è in stato di fermo. I due feriti, entrambi di 40 anni, sono stati trasferiti in ambulanza in ospedale ma non sono in pericolo di vita. Il 54enne, originario di Casalnuovo, aveva ucciso la prima moglie 26 anni fa. Dopo essere stato condannato a venti anni di reclusione, era stato scarcerato nel 2003, al termine di una pena trascorsa tra il carcere e l'ospedale psichiatrico giudiziario. La Corte di Assise escluse la premeditazione ma riconobbe all'imputato l'attenuante della seminfermità mentale.
di Napoli Magazine
12/01/2024 - 18:57
Ha sparato alla ex moglie e al suo attuale convivente vicino al tribunale di Napoli ed è poi fuggito. L'uomo, G. A., di 54 anni, è stato poi contattato da un agente che lo ha convinto a costituirsi e ora è in stato di fermo. I due feriti, entrambi di 40 anni, sono stati trasferiti in ambulanza in ospedale ma non sono in pericolo di vita. Il 54enne, originario di Casalnuovo, aveva ucciso la prima moglie 26 anni fa. Dopo essere stato condannato a venti anni di reclusione, era stato scarcerato nel 2003, al termine di una pena trascorsa tra il carcere e l'ospedale psichiatrico giudiziario. La Corte di Assise escluse la premeditazione ma riconobbe all'imputato l'attenuante della seminfermità mentale.