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VIDEO - A Marechiaro sul campo di calcetto si celebra l’amicizia
28.07.2017 19:08 di Napoli Magazine

Quarantacinque fra gli adolescenti sbarcati a Napoli lo scorso 28 maggio dalla nave di Medici Senza Frontiere sono ospitati in via temporanea al centro San Francesco di Marechiaro, dove alloggiano ragazzi napoletani. Il torneo di calcetto «Un calcio alla diffidenza» ha celebrato la solidarietà e l'amicizia fra i giovani. Nel video, ecco il servizio realizzato dalla web tv del Comune di Napoli. Protagonisti del torneo i ragazzi napoletani residenti nel centro e i giovani rifugiati accolti nella struttura: adolescenti del Gambia, del Senegal, della Nigeria, delle due Guinee, del Ghana, di tutta l’Africa subsahariana, temporaneamente alloggiati nel centro comunale. Sono 45 dei ragazzi che lo scorso 28 maggio sbarcarono a Napoli da una nave di Medici senza Frontiere che portava oltre 1.400 migranti. Sotto la guida degli operatori dell’associazione «Borgo Marechiaro» i giovani ospiti della struttura svolgono attività di laboratorio e imparano l’italiano, in attesa delle nuove destinazioni. Sulle pareti della struttura comunale i ragazzi hanno dipinto i simboli della loro Africa, e un murale dedicato al drammatico viaggio in mare con cui hanno raggiunto l’Italia.
 

 

 

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VIDEO - A Marechiaro sul campo di calcetto si celebra l’amicizia

di Napoli Magazine

28/07/2024 - 19:08

Quarantacinque fra gli adolescenti sbarcati a Napoli lo scorso 28 maggio dalla nave di Medici Senza Frontiere sono ospitati in via temporanea al centro San Francesco di Marechiaro, dove alloggiano ragazzi napoletani. Il torneo di calcetto «Un calcio alla diffidenza» ha celebrato la solidarietà e l'amicizia fra i giovani. Nel video, ecco il servizio realizzato dalla web tv del Comune di Napoli. Protagonisti del torneo i ragazzi napoletani residenti nel centro e i giovani rifugiati accolti nella struttura: adolescenti del Gambia, del Senegal, della Nigeria, delle due Guinee, del Ghana, di tutta l’Africa subsahariana, temporaneamente alloggiati nel centro comunale. Sono 45 dei ragazzi che lo scorso 28 maggio sbarcarono a Napoli da una nave di Medici senza Frontiere che portava oltre 1.400 migranti. Sotto la guida degli operatori dell’associazione «Borgo Marechiaro» i giovani ospiti della struttura svolgono attività di laboratorio e imparano l’italiano, in attesa delle nuove destinazioni. Sulle pareti della struttura comunale i ragazzi hanno dipinto i simboli della loro Africa, e un murale dedicato al drammatico viaggio in mare con cui hanno raggiunto l’Italia.