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Basket, Nba: Westbrook nominato Mvp 2016/'17
27.06.2017 13:02 di Napoli Magazine

L'Nba ha assegnato ieri sera i premi per la regular season 2016/'17: quello di miglior giocatore (Mvp) è andato a Russell Westbrook, degli Oklahoma City Thunder, che ha così impedito il tris consecutivo a Stephen Curry (Golden State Warriors). Il 28enne playmaker, "Mister Tripla doppia", ha prevalso con un ampio scarto nei voti della giuria su James Harden (Houston Rockets) e Kawhi Leonard (San Antonio Spurs). Soddisfazione anche per i colori italiani con il riconoscimento di miglior coach assegnato a Mike D'Antoni, degli Houston Rockets. "Sono molto orgoglioso della squadra - ha commentato il tecnico, già vincitore del premio nel 2005 - e del modo in cui ha risposto durante tutta la stagione. Una grande organizzazione". Fra gli altri premi consegnati nella cerimonia a New York, da segnalare quello di Rookie of the Year (esordiente dell'anno) a Malcolm Brogdon dei Milwaukee Bucks, che non era stato scelto al draft. La giuria era costituita da cento giornalisti, per la prima volta non solo nordamericani.

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Basket, Nba: Westbrook nominato Mvp 2016/'17

di Napoli Magazine

27/06/2024 - 13:02

L'Nba ha assegnato ieri sera i premi per la regular season 2016/'17: quello di miglior giocatore (Mvp) è andato a Russell Westbrook, degli Oklahoma City Thunder, che ha così impedito il tris consecutivo a Stephen Curry (Golden State Warriors). Il 28enne playmaker, "Mister Tripla doppia", ha prevalso con un ampio scarto nei voti della giuria su James Harden (Houston Rockets) e Kawhi Leonard (San Antonio Spurs). Soddisfazione anche per i colori italiani con il riconoscimento di miglior coach assegnato a Mike D'Antoni, degli Houston Rockets. "Sono molto orgoglioso della squadra - ha commentato il tecnico, già vincitore del premio nel 2005 - e del modo in cui ha risposto durante tutta la stagione. Una grande organizzazione". Fra gli altri premi consegnati nella cerimonia a New York, da segnalare quello di Rookie of the Year (esordiente dell'anno) a Malcolm Brogdon dei Milwaukee Bucks, che non era stato scelto al draft. La giuria era costituita da cento giornalisti, per la prima volta non solo nordamericani.