ISCHIA (NAPOLI) - Amici di "Napoli Magazine", ben ritrovati! Ho ancora l'amaro in bocca per il pari di Genova contro i cugini rossobù. Gara combattuta, con un Napoli che avrebbe potuto fare qualcosa in più. Gli arbitri fanno parte del calcio, anche se i due errori commessi da Damato sono stati davvero incredibili. Due rigori netti, che avrebbero potuto cambiare le sorti dell'incontro, come pure sarebbe potuta finire diversamente la gara di Pescara se solo Rocchi non avesso annullato il rigore concesso da Giacomelli. Certo, anche in questo caso, il tiro dagli undici metri andava realizzato, ma l'amarezza resta. Il Napoli è forte, può arrivare lontano. Sarri, che a mio avviso ha fatto bene a protestare e a chiedere una società più presente, anche se poi De Laurentiis ha stemperato i toni, può e deve utilizzare gli uomini a disposizione. Ci sono validi elementi che finora non abbiamo ancora visto all'opera. Sono curioso di vedere Rog, Maksimovic, Tonelli, Giaccherini e Diawara. Zielinski e Milik si sono subito integrati nella nuova realtà. Note positive che devono permettere anche a gente come Allan, Jorginho, Hamsik, Callejon e Hysaj di rifiatare laddove è possibile. Infine Reina: dove sono finiti tutti i suoi critici? Ho sempre detto che il ruolo del portiere è delicato, serve serenità. A Genova ha fatto la differenza, con interventi strepitosi! Ma non c'è tempo di rilassarsi. Prima il Chievo, poi il Benfica. Il tour de force è in atto! Forza Napoli Sempre!

Pino Taglialatela

Napoli Magazine

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