ISCHIA (NAPOLI) - Finalmente il mercato e finito. Sinceramente non ho seguito (per scelta) tutte le chiacchiere che si fanno nel periodo del mercato, probabilmente sarò un inguaribile romantico del calcio passato! Il mercato del Napoli come sempre risulta buono ma non completo e questo da anni... Manca sempre qualcosa o qualcuno che possa finalmente far sì che tutti i reparti siano competitivi. I risultati del Napoli di inizio campionato non mi sorprendono anche se a tratti ho visto un grande potenziale (portiere fenomeno e attaccanti super). Hamsik sarà sicuramente protagonista in questa stagione ma bisogna lavorare molto sulla testa dei calciatori. Mi spiego: il difetto più grande del Napoli è proprio la voglia di chiudere una partita quando sei in vantaggio, in quel caso in panchina puoi avere qualsiasi allenatore ma in campo ci vanno i calciatori e se si fa un primo tempo come quello contro la Sampdoria non puoi regalare il secondo tempo e addirittura rischiare di perdere la partita con un vantaggio di due reti. Ai tempi di Bagni, De Napoli, Crippa, Bruscolotti, anche del mio modestissimo Napoli, quando la partita doveva finire la chiudevamo con qualsiasi mezzo (sportivo) anche buttando un pallone in tribuna per rendere l'idea. Cari calciatori del Napoli moderno, malgrado siete quasi tutti stranieri, la voglia di portare un risultato a casa deve essere fortissima e si deve sentire dentro come la sentono i tifosi. Forse la squadra dovrebbe stare più a contatto con il popolo azzurro. Magari la società, una volta a settimana, semplicemente aprendo le porte di Castel Volturno, farebbe capire cosa è realmente la passione per questa maglia e la domenica in campo credetemi che il pensiero andrebbe proprio a quei tifosi, che della passione hanno fatto una vera e propria fede. Un abbraccio a tutti.

Pino Taglialatela

Napoli Magazine

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