Scrive Fabrizio Bocca nella sua rubrica "Bloooog!" per Repubblica: "Arcadio Milik non è un tipo qualsiasi. E’ un giovane emergente, è centravanti della nazionale polacca, con l’Ajax ha fatto una cinquantina di gol, il Napoli lo ha pagato oltre 30 milioni di euro. Però, diciamo la verità, arrivare dopo Higuain è sempre un bel problema e infatti tutti dicevano: sì, va bene, ma l’attaccante vero, quello da un sacco di milioni, quando arriva? E infatti non è arrivato, né arriverà in questa manciata di giorni rimasti per il mercato. Il Napoli sarriano è ancora quel turbillon di gioco che perso il grande attaccante di riferimento punta ancor di più sugli esterni e sui giocatori di qualità. Del resto Hamsik, Callejon, Milik, Mertens, Insigne sono sempre un bell’andare, vediamo cosa s’inventeranno De Laurentiis & C nel decidere cosa fare di Gabbiadini ed eventualmente come sostituirlo.
Poi col Napoli, e col Milan, le partite sono anche un po’ una lotteria. Pur esibendo un atletico Milik, dallo stacco verticale poderoso sul secondo gol, il Napoli sarriano ha amnesie in stile Pescara. Non so se ci sia un nesso di causa-effetto, ma il black out del Napoli si è verificato quando Sarri si è fatto espellere per il solito vizio di protestare oltre i limiti, mentre il Milan dopo il sorprendente pareggio ha perso completamente la testa, perdendo dunque la partita, con Kucka che ha mandato a quel paese l’arbitro, Niang che si è fatto ammonire inutilmente la seconda volta. E addirittura l’arbitro ha pietosamente risparmiato il rosso a Romagnoli all’ultimo istante, che sulla linea di porta ha respinto il pallone di mano.
Come sempre parliamo di attacchi quando dovremmo parlare di difese. Il Napoli ha incassato 4 gol in due partite, il Milan addirittura 6. La prudenza suggerirebbe di cercare in extremis difensori e mediani. Ma non è così che si fa il mercato. Montella deve aver pensato, lo ha anche detto, che ci sia stato uno scambio di proprietà cinesi o di club a Milano. Che poi è la stessa cosa. L’Inter spende e spande, il Milan s’arrangia".