Calcio
Calcio: Arezzo, i tifosi contestano la proprietà
21.02.2018 14:40 di Napoli Magazine

Contestazione dei tifosi allo stadio di Arezzo dove era prevista la conferenza stampa di Fabio Gatto, presidente del consorzio Neos che ieri aveva annunciato di aver rilevato il 99% della società dell'Arezzo calcio che milita in serie C. Gatto si è presentato a giornalisti e dipendenti della società sostenendo di aver già nominato un advisor per trattare la 'cessione' della società, senza tuttavia rivelare il nome dello stesso advisor. A questo punto è scattata la protesta: Gatto è stato costretto a interrompere è a rifugiarsi negli uffici societari, scortato da polizia di stato e polizia municipale. Fuori è proseguita la contestazione dei tifosi che hanno urlato pesanti slogan contro la dirigenza, passata e presente, dell'Arezzo. Il club, fino a ieri di proprietà dell'imprenditore romano Marco Matteoni, non paga le mensilità da 2 mesi. L'Associazione calciatori ha annunciato che se entro il 23 gli stipendi non saranno corrisposti i giocatori chiederanno la messa in mora della società.

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Calcio: Arezzo, i tifosi contestano la proprietà

di Napoli Magazine

21/02/2024 - 14:40

Contestazione dei tifosi allo stadio di Arezzo dove era prevista la conferenza stampa di Fabio Gatto, presidente del consorzio Neos che ieri aveva annunciato di aver rilevato il 99% della società dell'Arezzo calcio che milita in serie C. Gatto si è presentato a giornalisti e dipendenti della società sostenendo di aver già nominato un advisor per trattare la 'cessione' della società, senza tuttavia rivelare il nome dello stesso advisor. A questo punto è scattata la protesta: Gatto è stato costretto a interrompere è a rifugiarsi negli uffici societari, scortato da polizia di stato e polizia municipale. Fuori è proseguita la contestazione dei tifosi che hanno urlato pesanti slogan contro la dirigenza, passata e presente, dell'Arezzo. Il club, fino a ieri di proprietà dell'imprenditore romano Marco Matteoni, non paga le mensilità da 2 mesi. L'Associazione calciatori ha annunciato che se entro il 23 gli stipendi non saranno corrisposti i giocatori chiederanno la messa in mora della società.