A radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Massimo Caputi, capo dei servizi sortivi del Messaggero. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”: "Ero convinto che il campionato non fosse finito neppure prima del pari della Juve con la Spal perché mancano troppe partite e ora tutti lottano per qualcosa. Il Napoli non ha la brillantezza dei mesi scorsi, ma il gol di Albiol di ieri è stato importantissimo e mi aspetto che questa vittoria sul Genoa dia nuovamente slancio ed entusiasmo alla squadra azzurra. Ogni partita è delicata ed importante e ad oggi il calendario della Juve sembra più difficile, ma molto dipende anche dallo stato di forma delle squadre che affronteranno Napoli e Juve. Dobbiamo andare passo passo e le dinamiche di queste settimane ci impongono di navigare a vista, ma una cosa è certa: il campionato è tutto da giocare. Ci sono 9 giornate da giocare. Il campionato è mutato. Ci sono squadre che lottano anche per non retrocedere. Ogni partita ha una storia. Calendario alla mano è più complesso per la Juventus. Dobbiamo andare però passo passo. Bisogna navigare a vista: il campionato è tutto da giocare! È tornata la Var. Non si è mai eclissata. Forse ad inizio anno non è stata utilizzata per la voglia degli arbitri di imporre la loro autorità. Il rapporto tra l'arbitro in campo e quello al monitor è fondamentale e ieri ha funzionato tutto".