Pietro Carmignani, ex portiere Napoli e Juve, ha parlato ai microfoni di Radio Club 91, nel corso di Globuli Azzurri, il programma di Samuele Ciambriello, in onda tutti i giorni dalle 16 alle 17: “Il Napoli non deve fasciarsi la testa con l’impegno in più in Coppa, Sarri è bravo a far recuperare i giocatori e a gestire la rosa – esordisce l’ex estremo difensore -. La Juve può fare grandi cose in Europa, ma in campionato secondo me non avrà la strada spianata. L’Inter è una squadra concreta, con una grande difesa, elemento che porta a grandi risultati. Confronto Sarri-Mancini? Il primo predilige l’organizzazione di gioco, in cui brillano i singoli e il Napoli ha giocatori determinanti. Quella degli azzurri è una rosa completa. Mancini ha squadra terribilmente concreta, basata sull’episodio, ma gridiamo forza Napoli”. Infine Carmignani spiega il perché del suo storico soprannome: “Il mio soprannome Gedeone si riferiva ad un personaggio biblico che difendeva una città e quindi io metaforicamente difendevo la porta delle squadre in cui giocavo”.