Calcio
Calcio, Damiani: "Spalletti miglior sostituto di Benitez"
27.03.2015 15:10 di Napoli Magazine

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Oscar Damiani, ex calciatore. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”: “Avere la famiglia lontano non aiuta Benitez e se lo spagnolo a fine stagione andasse via, non mi stupirei. Ad oggi, però, non credo ci sia una panchina di grande livello in Inghilterra che possa accoglierlo per cui è ancora tutto aperto. Sono un grande estimatore di Spalletti, ha sempre fatto bene, ha personalità ed in un ambiente come quello di Napoli in cui bisogna saper rapportarsi con la città e il pubblico, è fondamentale avere un carattere forte. Oltretutto, credo che Spalletti abbia una grande voglia di fare bene e ritornare ad allenare quindi immagino sia davvero il miglior sostituto di Benitez. Il Napoli è ancora in lotta su tutti i fronti e la rosa azzurra è ben assortita, la panchina è lunga ed i calciatori sono validi. Vincere l’Europa League sarebbe la cosa più importante, il secondo posto credo sia un po’ più complicato anche perché la Lazio non ha coppe”.

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Calcio, Damiani: "Spalletti miglior sostituto di Benitez"

di Napoli Magazine

27/03/2024 - 15:10

A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Oscar Damiani, ex calciatore. Ecco quanto evidenziato da “Napoli Magazine”: “Avere la famiglia lontano non aiuta Benitez e se lo spagnolo a fine stagione andasse via, non mi stupirei. Ad oggi, però, non credo ci sia una panchina di grande livello in Inghilterra che possa accoglierlo per cui è ancora tutto aperto. Sono un grande estimatore di Spalletti, ha sempre fatto bene, ha personalità ed in un ambiente come quello di Napoli in cui bisogna saper rapportarsi con la città e il pubblico, è fondamentale avere un carattere forte. Oltretutto, credo che Spalletti abbia una grande voglia di fare bene e ritornare ad allenare quindi immagino sia davvero il miglior sostituto di Benitez. Il Napoli è ancora in lotta su tutti i fronti e la rosa azzurra è ben assortita, la panchina è lunga ed i calciatori sono validi. Vincere l’Europa League sarebbe la cosa più importante, il secondo posto credo sia un po’ più complicato anche perché la Lazio non ha coppe”.