Aveva assaggiato il campo durante il clàsico, stasera è tornato da titolare con la fascia di capitano al braccio. L'Europa trema, riecco Leo Messi. E lui, al termine della partita stravinta contro la Roma, in cui ha fatto doppietta, ha parlato così: "Sono contento per il risultato e per aver giocato 90' minuti. La Messi-dipendenza? Non l'ha mai detto nessuno di noi e queste settimane l'hanno dimostrato, non esiste". Il tridente delle meraviglie si è riunito, sono guai per tutti: "Non voglio pensare solo a noi tre, ma a tutta la squadra. L'ambiente è sereno, vogliamo essere professionali e divertirci allo stesso tempo: il gruppo è unito".

Un tridente che potrebbe piazzarsi ai primi tre posti nella classifica del Pallone d'Oro: "Sì, potrebbe darsi. Ma se non dovesse verificarsi non sarebbe un problema. E conoscendo loro (Neymar e Suarez, NDR) so che la pensano come me. Il rigore lasciato a Neymar? L'ho fatto perché ne aveva calciati quattro o cinque senza sbagliarne, e lo rifarei. Replicare il triplete? E' ancora prestissimo per parlarne, è vero che siamo a un buon livello, ma manca ancora troppo a quel periodo in cui si decidono le competizioni: adesso dobbiamo pensare partita per partita, alla Liga e al Mondiale per club, niente più".