Calcio
Calcio, Napoli Supporters Trust, presentato il progetto: al via la nuova era per i tifosi azzurri
05.06.2015 18:45 di Napoli Magazine

È stato presentato stamane il Napoli Supporters Trust nella storica cornice del Convento di Santa Chiara alla presenza dei rappresentanti di molteplici organi di stampa locali e nazionali. L'incontro è stata occasione per avviare un proficuo confronto tra i tanti presenti che hanno potuto carpire gli obiettivi e le eccellenze che il progetto offre.

Attraverso l'iniziativa, infatti, gli oltre sei milioni di tifosi azzurri nel mondo avranno l'opportunità di far sentire la propria opinione all'interno del Cda del Napoli grazie a molteplici strumenti introdotti in conferenza dal project manager Adriano Urso. "Il nostro portale web, oltre a concedere a ciascuno l'opportunità di entrare a far parte di una grande community - specifica Urso - consentirà ai supporters di iscriversi all'NST nelle diverse categorie a disposizione, permettendo a ciascuno di dire la propria sulle scelte societarie e diventare una vera risorsa per la stessa società".

 

"Abbiamo realizzato - ha affermato Giovanni Perilli, responsabile dei rapporti con la stampa - un portale fatto di opportunità, confronto e dibattito, volto a diventare una vera e propria sorgente di informazioni per la società e per il mondo dei supporters; punteremo a consolidare i rapporti con tutte le realtà nazionali e non dei Napoli club per poter offrire un valido contributo fatto di contenuti ed opportunità: una sorta di stadio sul web ove attingere a sentori, proteste, idee che giungono direttamente dai tifosi.
Moderato dalla giornalista Lucilla Nele, giornalista di Radio Crc, l'incontro ha visto la partecipazione del fondatore del Napoli Supporters Trust Carmine Carlo, responsabile dell'Mpo Trustee SpA, società pioniera nel settore del trust.

"L'idea - ha specificato Carmine Carlo - nasce quasi per caso da un tifoso che in giro per il mondo non sapeva dove andare a vedere la partita del Napoli. Ero a Barcellona in quel periodo e venni a conoscenza della partecipazione dei tifosi alle scelte societarie. Un'opportunità che mi piacque sin da subito e che ho inteso studiato da vicino analizzando l'esperienza dell'FC Barcellona e partendo dalla consapevolezza che le maggiori società calcistiche del mondo sono sorrette dai tifosi. 

 

'Se a Barcellona vi sono 200mila aderenti, quanti potrebbero essere quelli del Napoli?'. Tutto è partito da questa domanda; la risposta che mi sono dato è stata l'idea del Napoli Supporters Trust: di lì a poco con amici e collaboratori siamo partiti dalla stesura del progetto e successivamente abbiamo legalmente istituito, il 30 ottobre 2014, data di nascita di Diego Armando Maradona, il primo supporters trust calcistico d'Italia".

Il presidente Simone Forte ha sminuzzato il progetto in ogni sua peculiarità, rispondendo alle domande della platea sui rapporti con Aurelio De Laurentiis e la stessa società calcistica.

"Ci sono stati alcuni confronti - ha evidenziato Forte - durante i quali è emersa l'esigenza di dare valore ai supporters anche attraverso le varie forme di azionariato popolare. Con questo progetto siamo i pionieri della Serie A, utilizzando uno strumento straordinario ed unico, capace di allineare la società azzurra a quelle più grandi ed importanti d'Europa. Prima s'è parlato dell'azionariato popolare delBarcellona, non va dimenticato che ad avere i supporters alle spalle ci sono altre grandi squadre come il Real Madrid, l'Atletico Madrid, il Manchester United, ilManchester City e il Bayern Monaco: noi non siamo da meno, i nostri tifosi non sono da meno in alcun modo. In Italia il Napoli potrà essere la prima? Noi ci crediamo!".

La conferenza ha visto intervenire anche un membro del direttivo del Napoli Club Milano Partenopea, Marco Astuto che ha specificato: "Per noi tifosi e referenti di club è straordinaria questa opportunità, perchè ci permettere di dire la nostra ed entrare nella società con le nostre opinioni e le nostre idee. Noi ci siamo e speriamo che l'idea possa essere abbracciata da tutti gli altri Napoli club del mondo".

Informazioni ulteriori sull'attività e sugli obiettivi dell'NST sono disponibili sul sito napolisupporterstrust.it 

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
Calcio, Napoli Supporters Trust, presentato il progetto: al via la nuova era per i tifosi azzurri

di Napoli Magazine

05/06/2024 - 18:45

È stato presentato stamane il Napoli Supporters Trust nella storica cornice del Convento di Santa Chiara alla presenza dei rappresentanti di molteplici organi di stampa locali e nazionali. L'incontro è stata occasione per avviare un proficuo confronto tra i tanti presenti che hanno potuto carpire gli obiettivi e le eccellenze che il progetto offre.

Attraverso l'iniziativa, infatti, gli oltre sei milioni di tifosi azzurri nel mondo avranno l'opportunità di far sentire la propria opinione all'interno del Cda del Napoli grazie a molteplici strumenti introdotti in conferenza dal project manager Adriano Urso. "Il nostro portale web, oltre a concedere a ciascuno l'opportunità di entrare a far parte di una grande community - specifica Urso - consentirà ai supporters di iscriversi all'NST nelle diverse categorie a disposizione, permettendo a ciascuno di dire la propria sulle scelte societarie e diventare una vera risorsa per la stessa società".

 

"Abbiamo realizzato - ha affermato Giovanni Perilli, responsabile dei rapporti con la stampa - un portale fatto di opportunità, confronto e dibattito, volto a diventare una vera e propria sorgente di informazioni per la società e per il mondo dei supporters; punteremo a consolidare i rapporti con tutte le realtà nazionali e non dei Napoli club per poter offrire un valido contributo fatto di contenuti ed opportunità: una sorta di stadio sul web ove attingere a sentori, proteste, idee che giungono direttamente dai tifosi.
Moderato dalla giornalista Lucilla Nele, giornalista di Radio Crc, l'incontro ha visto la partecipazione del fondatore del Napoli Supporters Trust Carmine Carlo, responsabile dell'Mpo Trustee SpA, società pioniera nel settore del trust.

"L'idea - ha specificato Carmine Carlo - nasce quasi per caso da un tifoso che in giro per il mondo non sapeva dove andare a vedere la partita del Napoli. Ero a Barcellona in quel periodo e venni a conoscenza della partecipazione dei tifosi alle scelte societarie. Un'opportunità che mi piacque sin da subito e che ho inteso studiato da vicino analizzando l'esperienza dell'FC Barcellona e partendo dalla consapevolezza che le maggiori società calcistiche del mondo sono sorrette dai tifosi. 

 

'Se a Barcellona vi sono 200mila aderenti, quanti potrebbero essere quelli del Napoli?'. Tutto è partito da questa domanda; la risposta che mi sono dato è stata l'idea del Napoli Supporters Trust: di lì a poco con amici e collaboratori siamo partiti dalla stesura del progetto e successivamente abbiamo legalmente istituito, il 30 ottobre 2014, data di nascita di Diego Armando Maradona, il primo supporters trust calcistico d'Italia".

Il presidente Simone Forte ha sminuzzato il progetto in ogni sua peculiarità, rispondendo alle domande della platea sui rapporti con Aurelio De Laurentiis e la stessa società calcistica.

"Ci sono stati alcuni confronti - ha evidenziato Forte - durante i quali è emersa l'esigenza di dare valore ai supporters anche attraverso le varie forme di azionariato popolare. Con questo progetto siamo i pionieri della Serie A, utilizzando uno strumento straordinario ed unico, capace di allineare la società azzurra a quelle più grandi ed importanti d'Europa. Prima s'è parlato dell'azionariato popolare delBarcellona, non va dimenticato che ad avere i supporters alle spalle ci sono altre grandi squadre come il Real Madrid, l'Atletico Madrid, il Manchester United, ilManchester City e il Bayern Monaco: noi non siamo da meno, i nostri tifosi non sono da meno in alcun modo. In Italia il Napoli potrà essere la prima? Noi ci crediamo!".

La conferenza ha visto intervenire anche un membro del direttivo del Napoli Club Milano Partenopea, Marco Astuto che ha specificato: "Per noi tifosi e referenti di club è straordinaria questa opportunità, perchè ci permettere di dire la nostra ed entrare nella società con le nostre opinioni e le nostre idee. Noi ci siamo e speriamo che l'idea possa essere abbracciata da tutti gli altri Napoli club del mondo".

Informazioni ulteriori sull'attività e sugli obiettivi dell'NST sono disponibili sul sito napolisupporterstrust.it