La notte del “San Paolo” doveva essere di Sinisa Mihajlovic, che ha un posto di rilievo nella lista del Napoli per il dopo Benitez, invece è stata quella di Lorenzo Insigne. La magia dello scugnizzo di casa, a segno in apertura di ripresa con un pregevole destro a giro dopo un mezzo coast to coast, ha rappresentato una liberazione per il guizzante attaccante campano, non a caso scoppiato in lacrime dopo la marcatura valsa il momentaneo 3-1. Dopo aver recuperato brillantemente dal grave infortunio al crociato, occorsogli in autunno sul campo della Fiorentina, Lorenzo ha ritrovato il gol 203 giorni dopo quello realizzato al Torino. Smaltito il periodo di appannamento, il Napoli deluxe ha innescato il turbo e, con un Insigne in più al proprio arco, Rafa può dormire davvero sonni tranquilli in vista di un finale di stagione che si preannuncia entusiasmante.
di Napoli Magazine
27/04/2024 - 00:17
La notte del “San Paolo” doveva essere di Sinisa Mihajlovic, che ha un posto di rilievo nella lista del Napoli per il dopo Benitez, invece è stata quella di Lorenzo Insigne. La magia dello scugnizzo di casa, a segno in apertura di ripresa con un pregevole destro a giro dopo un mezzo coast to coast, ha rappresentato una liberazione per il guizzante attaccante campano, non a caso scoppiato in lacrime dopo la marcatura valsa il momentaneo 3-1. Dopo aver recuperato brillantemente dal grave infortunio al crociato, occorsogli in autunno sul campo della Fiorentina, Lorenzo ha ritrovato il gol 203 giorni dopo quello realizzato al Torino. Smaltito il periodo di appannamento, il Napoli deluxe ha innescato il turbo e, con un Insigne in più al proprio arco, Rafa può dormire davvero sonni tranquilli in vista di un finale di stagione che si preannuncia entusiasmante.