Maurizio Zamparini è un presidente troppo furbo e navigato per non intuire che ci sono alcune regole quasi scritte. Una è questa: quando è a poco più di un anno dalla scadenza, e non ha rinnovato, diventa complicato pensare di poter vendere il tuo asso a cifre iperboliche. Prendiamo il caso di Paulo Dybala: il valore tecnico non si discute, ma diventa fondamentale trovare l'intesa sul pregresso per fare in modo di prolungare l'impegno attualmente in scadenza nel 2016. Zamparini dice di volere 40 milioni cash e di aver rifiutato due proposte da 35 milioni. Fossimo in lui, ecco il consiglio, prenderemmo seriamente in considerazione una delle due proposte da 35, a maggior ragione se non avesse certezze sul rinnovo. Pensi a quanto accaduto nel caso di Munoz ceduto per 500 mila euro lo scorso gennaio, dopo aver tirato troppo la corda. Zamparini insiste nel non voler accettare contropartite tecniche, le stesse che gli garantirebbe la Juve (accompagnate da cash in doppia cifra) pur di piombare su Dybala. Padronissimo di farlo, forse non tanto di chiedere 40 milioni con un contratto che scade tra 15 mesi. Ecco perché 35 milioni sarebbero tantissimi: perché non accettarli?