L’attaccante del Chievo Verona Sergio Pellissier ha parlato ai microfoni di Sky Sport HD nel post partita di Chievo Verona-Fiorentina.

Mancano due partite alla fine del campionato e a te due gol per arrivare a quota 100 in Serie A. Quando pensi di segnarli?

Io mi auguro di farli a prescindere dalle squadre che affronteremo. A Roma sarà una battaglia molto dura, è una squadra straordinaria che sta facendo molto bene. Ci possiamo credere. Mi auguro di poter fare ancora gol, perché serve ancora qualche punto per riuscire a stare nella zona bella della classifica. Stiamo facendo bene. Oggi non era assolutamente facile. La Fiorentina è una delle squadre che ti fa correre di più, la squadra che gioca forse il miglior calcio. Non è facile giocarci contro. Quando consumi tanto nel difendere e nel pressare tutti, magari non arrivi al 100% davanti alla porta e sprechi un po’ più del solito.

Di Natale a fine stagione lascerà l’Udinese. Pellissier, invece, ha ancora tanto da dare?

Noi calciatori siamo veramente orgogliosi. Più ci dicono che dobbiamo smettere e più ci impegniamo per non farlo. Indubbiamente devi accettare il fatto che non puoi più giocare tutte le partite come una volta, non puoi più rendere come una volta e quindi ti devi allenare sempre al massimo e avere la fortuna di avere un allenatore che ogni tanto ti faccia giocare. Io, come ho sempre detto, non è che voglia giocare sempre, voglio essere partecipe. Tante volte, vedere le partite dalla panchina e non entrare nel momento del bisogno, per uno come me che ha passato praticamente tutta la carriera calcistica nel Chievo, fa male, vorresti partecipare di più, però stai lì e ti impegni per conquistarti un posto la domenica dopo.