Il Corriere dello Sport si sofferma sui diversi calciatori della rosa della Lazio che Tudor dovrà valutare in vista della prossima stagione. Romagnoli era il prototipo ideale del centrale di Sarri e il 4-3-3 sarriano era fatto a sua misura. Si è dovuto riadattare a 3, tutti gli scompensi che ha dovuto affrontare non l’hanno spinto a valutare la partenza. A centrocampo ci sono i casi Guendouzi (subito in rotta con Tudor, tentato dall’addio) e Kamada (ha aperto al rinnovo). Hanno identikit differenti da Cataldi e Rovella, i più svantaggiati dal cambio di allenatore. Erano i registi di Sarri, sono diventati comparse. Sulle fasce Marusic è imprescindibile, Lazzari è nel conto. Non sono nelle stesse condizioni Hysaj e Pellegrini. Senza posto è Isaksen, i test sono falliti. Più fuori che dentro è Pedro, ma partirà solo se la società troverà un accordo d’uscita. Sono tutte indicazioni tecniche, da confrontare con le idee e i conti della società.
di Napoli Magazine
09/05/2024 - 12:49
Il Corriere dello Sport si sofferma sui diversi calciatori della rosa della Lazio che Tudor dovrà valutare in vista della prossima stagione. Romagnoli era il prototipo ideale del centrale di Sarri e il 4-3-3 sarriano era fatto a sua misura. Si è dovuto riadattare a 3, tutti gli scompensi che ha dovuto affrontare non l’hanno spinto a valutare la partenza. A centrocampo ci sono i casi Guendouzi (subito in rotta con Tudor, tentato dall’addio) e Kamada (ha aperto al rinnovo). Hanno identikit differenti da Cataldi e Rovella, i più svantaggiati dal cambio di allenatore. Erano i registi di Sarri, sono diventati comparse. Sulle fasce Marusic è imprescindibile, Lazzari è nel conto. Non sono nelle stesse condizioni Hysaj e Pellegrini. Senza posto è Isaksen, i test sono falliti. Più fuori che dentro è Pedro, ma partirà solo se la società troverà un accordo d’uscita. Sono tutte indicazioni tecniche, da confrontare con le idee e i conti della società.