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CHIEVO - Campedelli: "Col Napoli mi hanno detto che abbiamo fatto una buona partita, ma è un calcio che ancora non conta"
24.07.2017 00:02 di Napoli Magazine Fonte: La Gazzetta dello Sport

"Mi hanno detto che abbiamo fatto una buona partita, ma è un calcio che ancora non conta. Non porta punti, certo prestigio visto che si parla del Napoli, ma dobbiamo pensare al campionato. Questo non è neppure calcio d'agosto, ma addirittura di luglio". Lo ha dichiarato all'Italpress il presidente del Chievo Luca Campedelli, a Lipsia per seguire i Mondiali di scherma e presentare i Campionati del mondo cadetti e giovani in programma a Verona (1-10 aprile 2018) di cui è presidente del comitato organizzatore.

 

GIUSTO MIX Anche per la prossima stagione, il Chievo si affida a tanti "anziani", ma Campedelli difende questa scelta: "Preferiamo fare un giusto mix. Abbiamo dei calciatori un po' avanti con l'età, ma quest'anno abbiamo iniziato a ringiovanire. Mi sembra sbagliato correre sempre dietro ai giovani. Ci sono giovani bravi, ma c'è anche qualche giocatore più esperto altrettanto bravo. Sarebbe un peccato perdere queste professionalità e queste capacità che hanno. Se un giocatore può e lo merita, non vedo perché non possa continuare a giocare", ha aggiunto Campedelli.

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CHIEVO - Campedelli: "Col Napoli mi hanno detto che abbiamo fatto una buona partita, ma è un calcio che ancora non conta"

di Napoli Magazine

24/07/2024 - 00:02

"Mi hanno detto che abbiamo fatto una buona partita, ma è un calcio che ancora non conta. Non porta punti, certo prestigio visto che si parla del Napoli, ma dobbiamo pensare al campionato. Questo non è neppure calcio d'agosto, ma addirittura di luglio". Lo ha dichiarato all'Italpress il presidente del Chievo Luca Campedelli, a Lipsia per seguire i Mondiali di scherma e presentare i Campionati del mondo cadetti e giovani in programma a Verona (1-10 aprile 2018) di cui è presidente del comitato organizzatore.

 

GIUSTO MIX Anche per la prossima stagione, il Chievo si affida a tanti "anziani", ma Campedelli difende questa scelta: "Preferiamo fare un giusto mix. Abbiamo dei calciatori un po' avanti con l'età, ma quest'anno abbiamo iniziato a ringiovanire. Mi sembra sbagliato correre sempre dietro ai giovani. Ci sono giovani bravi, ma c'è anche qualche giocatore più esperto altrettanto bravo. Sarebbe un peccato perdere queste professionalità e queste capacità che hanno. Se un giocatore può e lo merita, non vedo perché non possa continuare a giocare", ha aggiunto Campedelli.

Fonte: La Gazzetta dello Sport