Calcio
IL BILANCIO - Rosetti: "Col Var il calcio è più giusto"
21.03.2018 13:24 di Napoli Magazine

Con la Var "il calcio è più giusto" e gli arbitri "sono meno soli". Così Roberto Rosetti, responsabile italiano del progetto per la sperimentazione della videoassistenza, parla della "rivoluzione epocale". "Obiettivo: eliminare errori evidenti. La possibilità di un rewind su eventuali dubbi equivale a tornare indietro nel tempo permettendo di mutare gli eventi, ridando loro la giusta rotta" dice l'ex arbitro torinese. Per Rosetti "col Var il margine di errore e tutto ciò che ne consegue è ridotto, diminuito". Tracciando un bilancio dei primi mesi, Rosetti si dice "molto soddisfatto. Figc e Lega hanno mostrato lungimiranza e grande coraggio. Una sfida importante ma anche un cambiamento epocale. L'obiettivo è chiaro: un calcio più giusto. La percezione di giocatori e tifosi è positiva. Prima si discuteva di palloni entrati di un metro, ora di qualche cm di fuorigioco". Poi c'è un'altra "conseguenza importante: gli arbitri sono più sereni perché un amico e collega può dargli un aiuto, sono meno soli".

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IL BILANCIO - Rosetti: "Col Var il calcio è più giusto"

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21/03/2024 - 13:24

Con la Var "il calcio è più giusto" e gli arbitri "sono meno soli". Così Roberto Rosetti, responsabile italiano del progetto per la sperimentazione della videoassistenza, parla della "rivoluzione epocale". "Obiettivo: eliminare errori evidenti. La possibilità di un rewind su eventuali dubbi equivale a tornare indietro nel tempo permettendo di mutare gli eventi, ridando loro la giusta rotta" dice l'ex arbitro torinese. Per Rosetti "col Var il margine di errore e tutto ciò che ne consegue è ridotto, diminuito". Tracciando un bilancio dei primi mesi, Rosetti si dice "molto soddisfatto. Figc e Lega hanno mostrato lungimiranza e grande coraggio. Una sfida importante ma anche un cambiamento epocale. L'obiettivo è chiaro: un calcio più giusto. La percezione di giocatori e tifosi è positiva. Prima si discuteva di palloni entrati di un metro, ora di qualche cm di fuorigioco". Poi c'è un'altra "conseguenza importante: gli arbitri sono più sereni perché un amico e collega può dargli un aiuto, sono meno soli".