Calcio
SERIE A - Abodi: "Terna arbitrale al femminile, passo avanti verso le pari opportunità"
26.04.2024 15:12 di Napoli Magazine

"La decisione del designatore della CAN Gianluca Rocchi di comporre tutta al femminile la terna arbitrale che farà il suo debutto in Serie A nella gara Inter-Torino domenica prossima, rappresenta un segnale estremamente positivo dal punto di vista culturale e sociale, un altro passo in avanti verso l'affermazione delle pari opportunità". Lo ha detto il ministro per lo sport e per i giovani, Andrea Abodi, in una nota. "Non dovremmo stupirci della notizia, ma credo vada valorizzata come traguardo di un percorso verso la normalità che ha bisogno di altre tappe e di consolidarsi nel tempo - ha proseguito -. Auguro buon lavoro a Maria Sole Ferrieri Caputi, Francesca Di Monte e Tiziana Trasciatti, ma al tempo stesso il mio pensiero va anche a Emily Biolatto, giovane arbitro vittima di una aggressione nell'Alessandrino". Poi ha concluso: "Ogni anno quasi 500 arbitri vengono picchiati o insultati, questo vuol dire che dobbiamo lavorare sistematicamente, ognuno nel proprio ruolo, per affermare il rispetto e l'educazione nello sport, come negli altri ambiti sociali, a partire dalla scuola. Questi principi vanno allenati e promossi quotidianamente, perché lo sport li evoca spesso ma non sempre riesce a praticarli."

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SERIE A - Abodi: "Terna arbitrale al femminile, passo avanti verso le pari opportunità"

di Napoli Magazine

26/04/2024 - 15:12

"La decisione del designatore della CAN Gianluca Rocchi di comporre tutta al femminile la terna arbitrale che farà il suo debutto in Serie A nella gara Inter-Torino domenica prossima, rappresenta un segnale estremamente positivo dal punto di vista culturale e sociale, un altro passo in avanti verso l'affermazione delle pari opportunità". Lo ha detto il ministro per lo sport e per i giovani, Andrea Abodi, in una nota. "Non dovremmo stupirci della notizia, ma credo vada valorizzata come traguardo di un percorso verso la normalità che ha bisogno di altre tappe e di consolidarsi nel tempo - ha proseguito -. Auguro buon lavoro a Maria Sole Ferrieri Caputi, Francesca Di Monte e Tiziana Trasciatti, ma al tempo stesso il mio pensiero va anche a Emily Biolatto, giovane arbitro vittima di una aggressione nell'Alessandrino". Poi ha concluso: "Ogni anno quasi 500 arbitri vengono picchiati o insultati, questo vuol dire che dobbiamo lavorare sistematicamente, ognuno nel proprio ruolo, per affermare il rispetto e l'educazione nello sport, come negli altri ambiti sociali, a partire dalla scuola. Questi principi vanno allenati e promossi quotidianamente, perché lo sport li evoca spesso ma non sempre riesce a praticarli."