Calcio
L'OPINIONE - Mastella: "Gasperini potrebbe essere adatto per la piazza partenopea"
23.04.2024 17:55 di Napoli Magazine

Clemente Mastella, sindaco di Benevento, ha rilasciato un'intervista a Pianetazzurro.it: "Il Napoli? E’ stato un campionato assurdo. Sono senza parole. Ci sono state una serie di responsabilità e irresponsabilità. Cambiare tre allenatori non ha portato a nulla. I risultati sono sotto gli occhi di tutti. Quando si vince un campionato, così come è successo al Napoli, bisogna decidere di consolidare il ciclo vincente, cercando, nonostante le difficoltà, di confermare alcuni elementi come Spalletti e Giuntoli e cercare acquisti migliori di quelli che sono arrivati. Osimhen, tra le altre cose, lo avrei ceduto lo scorso campionato. Avrei preso un calciatore giovane e già pronto per affrontare un contesto europeo”.
 
Si parla di un repulisti generale in vista del prossimo mercato. Quali sono i nomi sui quali punterebbe? 
 
“E’ difficile dirlo. C’è stata una debacle incredibile. Contro l’Empoli nessuno ha superato la sufficienza. C’è da fare un grande lavoro dal punto di vista psicologico. La gara contro il Monza ci aveva illuso, ma poi si è nuovamente ricaduti nel totale anonimato”.
 
Tra i nomi che circolano sui possibili allenatori ci sono Conte, Italiano, Gasperini e Pioli. Chi vedrebbe bene sulla panchina?
 
“Conte, se lo lasciano lavorare, può fare bene. Ha un carattere forte che potrebbe andare in contrasto con quello di De Laurentiis. Gasperini, nel tempo, è tra quei tecnici in grado di instaurare rapporti più duraturi. Potrebbe essere adatto per la piazza partenopea. Italiano ha fatto bene. Ha voglia di venire a Napoli, ma il salto tra Firenze e Napoli è importante ed è qualcosa da valutare bene”.
 
Conte è un allenatore che chiede un ingaggio altissimo e De Laurentiis dovrebbe garantirgli un mercato quasi faraonico. Bisogna capire la disponibilità del presidente nel garantire un impegno economico così importante. Qual è il suo giudizio?
 
“Sicuramente. Fa parte di quel novero di allenatori ai quali bisogna garantire certe cose”.
 
D’altra parte, dopo gli ultimi errori commessi dal presidente, non credo vi siano altre strade da percorrere. 
 
“Certamente. Dopo la vittoria dello scudetto, probabilmente, il presidente ha creduto di poter far bene anche da solo”.
 
Cosa pensa di Manna, il futuro direttore sportivo sul quale il club partenopeo ha puntato?
 
“Vediamo cosa accadrà anche se non ho informazioni per poter dare un giudizio. E’ giovane e ha fatto bene. Bisogna farlo lavorare”.
 
Nel prossimo turno di campionato c’è Napoli-Roma. Al momento è utopia, ma crede ancora in una possibile qualificazione Champions?
 
“Lo spero ma è difficile. Anche la scelta di puntare su un allenatore come Calzona, che ha il doppio ruolo di commissario tecnico della Slovacchia, era da valutare bene. Un tecnico deve stare con la squadra. A Calzona faccio i complimenti per i risultati ottenuti con la Slovacchia, ma un tecnico ha bisogno di stare con la squadra”.

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L'OPINIONE - Mastella: "Gasperini potrebbe essere adatto per la piazza partenopea"

di Napoli Magazine

23/04/2024 - 17:55

Clemente Mastella, sindaco di Benevento, ha rilasciato un'intervista a Pianetazzurro.it: "Il Napoli? E’ stato un campionato assurdo. Sono senza parole. Ci sono state una serie di responsabilità e irresponsabilità. Cambiare tre allenatori non ha portato a nulla. I risultati sono sotto gli occhi di tutti. Quando si vince un campionato, così come è successo al Napoli, bisogna decidere di consolidare il ciclo vincente, cercando, nonostante le difficoltà, di confermare alcuni elementi come Spalletti e Giuntoli e cercare acquisti migliori di quelli che sono arrivati. Osimhen, tra le altre cose, lo avrei ceduto lo scorso campionato. Avrei preso un calciatore giovane e già pronto per affrontare un contesto europeo”.
 
Si parla di un repulisti generale in vista del prossimo mercato. Quali sono i nomi sui quali punterebbe? 
 
“E’ difficile dirlo. C’è stata una debacle incredibile. Contro l’Empoli nessuno ha superato la sufficienza. C’è da fare un grande lavoro dal punto di vista psicologico. La gara contro il Monza ci aveva illuso, ma poi si è nuovamente ricaduti nel totale anonimato”.
 
Tra i nomi che circolano sui possibili allenatori ci sono Conte, Italiano, Gasperini e Pioli. Chi vedrebbe bene sulla panchina?
 
“Conte, se lo lasciano lavorare, può fare bene. Ha un carattere forte che potrebbe andare in contrasto con quello di De Laurentiis. Gasperini, nel tempo, è tra quei tecnici in grado di instaurare rapporti più duraturi. Potrebbe essere adatto per la piazza partenopea. Italiano ha fatto bene. Ha voglia di venire a Napoli, ma il salto tra Firenze e Napoli è importante ed è qualcosa da valutare bene”.
 
Conte è un allenatore che chiede un ingaggio altissimo e De Laurentiis dovrebbe garantirgli un mercato quasi faraonico. Bisogna capire la disponibilità del presidente nel garantire un impegno economico così importante. Qual è il suo giudizio?
 
“Sicuramente. Fa parte di quel novero di allenatori ai quali bisogna garantire certe cose”.
 
D’altra parte, dopo gli ultimi errori commessi dal presidente, non credo vi siano altre strade da percorrere. 
 
“Certamente. Dopo la vittoria dello scudetto, probabilmente, il presidente ha creduto di poter far bene anche da solo”.
 
Cosa pensa di Manna, il futuro direttore sportivo sul quale il club partenopeo ha puntato?
 
“Vediamo cosa accadrà anche se non ho informazioni per poter dare un giudizio. E’ giovane e ha fatto bene. Bisogna farlo lavorare”.
 
Nel prossimo turno di campionato c’è Napoli-Roma. Al momento è utopia, ma crede ancora in una possibile qualificazione Champions?
 
“Lo spero ma è difficile. Anche la scelta di puntare su un allenatore come Calzona, che ha il doppio ruolo di commissario tecnico della Slovacchia, era da valutare bene. Un tecnico deve stare con la squadra. A Calzona faccio i complimenti per i risultati ottenuti con la Slovacchia, ma un tecnico ha bisogno di stare con la squadra”.