Ciro Venerato, giornalista Rai, ha parlato ai microfoni di CalcioNapoli24 Live: “Il pareggio del Napoli non ha reso felice la mia domenica. Nessuno di noi si aspettava un passo falso simile. Poi, però, ci sono pareggi e pareggi. All'interno di una prestazione da 6- colpendo 2 pali e con possesso palla monstre e con un rigore netto su Callejon. Il rigore è netto, la spinta è forte. Ho rivisto l'azione 20 volte, l'arbitro doveva andare a vederlo quantomeno al Var. Questi sono errori che indirizzano un match. In caso di gol, il Chievo avrebbe sofferto per andare a cercare il pari. Formazione? Il Napoli ha perso qualcosa a centrocampo con Zielinski-Diawara, non una coppia ben assortita. Avendo impiegato Malcuit, andava messo Milik dall'inizio. Detto questo non si può un giorno si esaltare il turnover e poi bocciarlo la volta dopo. E' stata fatta una scelta con Ancelotti, valorizzare la rosa per creare plusvalenze. In Champions si gioca un match fondamentale dal punto di vista economico, è per questo che si è fatto tunover scientifico. Sarri los corso anno volev vincere lo scudetto, oggi ci sono esigenze diverse. Per fare investimenti importanti, serve andare sempre in Champions e almeno agli ottavi, per portare a casa 70-80mln da investire. Il Napoli farà di tutto per impedire lo scudetto alla Juventus in questa stagione. Alla fine, per me, sarà o secondo o terzo posto ma con l'Inter possono rendere leggermente appetibile il campionato. Tutti, però, sapevamo che la Juve ha il 99% di possibilità di vincere lo scudetto. Diawara e Ounas? Il Napoli non vuole cederli a gennaio. Ounas è un calciatore non ancora da Napoli. Un'ossatura di squadra c'è, chi deve giocare quasi sempre è evidente. Kiyine? Un giocatore che il Napoli segue ma come anche altri. In attesa che il fatturato cresca, si punta sui top player del futuro più che a quelli del presente".