Roberto D'Aversa non boccia il suo Parma: "Credo che sino al secondo gol sia stata un'ottima gara dei ragazzi del Parma, sia in fase offensiva che difensiva - spiega l'allenatore crociato - Poi però quando affronti una squadra con un tasso fisico e tecnico come l'Atalanta può succedere che si perda, soprattutto se non sai approfittare degli episodi a tuo favore. Il risultato però è troppo pesante". Un Parma decimato dagli infortuni prima del match e durante la gara. "Iacoponi è stato costretto ad uscire per una botta in testa e ti bruci subito un cambio; lo stesso Gervinho è stata una sostituzione forzata - spiega D'Aversa - E' chiaro che se non riesci a fare dei cambi tattici non riesci ad equilibrare. Volevo, ad esempio, inserire Barillà a centrocampo ma non avevo praticamente più possibilità".
di Napoli Magazine
31/03/2024 - 17:31
Roberto D'Aversa non boccia il suo Parma: "Credo che sino al secondo gol sia stata un'ottima gara dei ragazzi del Parma, sia in fase offensiva che difensiva - spiega l'allenatore crociato - Poi però quando affronti una squadra con un tasso fisico e tecnico come l'Atalanta può succedere che si perda, soprattutto se non sai approfittare degli episodi a tuo favore. Il risultato però è troppo pesante". Un Parma decimato dagli infortuni prima del match e durante la gara. "Iacoponi è stato costretto ad uscire per una botta in testa e ti bruci subito un cambio; lo stesso Gervinho è stata una sostituzione forzata - spiega D'Aversa - E' chiaro che se non riesci a fare dei cambi tattici non riesci ad equilibrare. Volevo, ad esempio, inserire Barillà a centrocampo ma non avevo praticamente più possibilità".