Calcio
RADIO 24 - Infront, Bogarelli: "Lotito? Conta come gli altri"
25.05.2015 12:25 di Napoli Magazine

"Lotito conta come tutti gli altri, un voto come Agnelli. A volte si lascia andare, dà delle interpretazioni sue in cui sintetizza delle storie un po' diverse per poi tirare l'acqua al suo mulino". Così il presidente di Infront Italy, Marco Bogarelli, ha commentato il ruolo di Claudio Lotito nelle recenti vicende relative all'accordo sui diritti tv della serie A intervenendo a 'Tutti Convocati Week End' su Radio 24. “Conta come gli altri, un voto come Agnelli. Sappiamo che sono in contrapposizione su tante cose, poi c’è chi riesce sulla sua linea ad aggregare più persone e altri che riescono ad aggregare meno, dipende dalle situazioni. La sintesi si tutto questo, però, è il dibattito che ripeto spesso finisce con l’unanimità o la quasi unanimità. E’ chiaro che non siano tutte rose e fiori quando si parla anche di soldi, a volte c’è uno spostamento: si propone una cosa poi si vota una cosa simile che magari non è quella iniziale perché il dibattito viene recepito da chi poi riesce ad aggregare la maggioranza dei voti”. Sulle parole di Lotito sull'accordo tra Sky e Mediaset che hanno portato però all'apertura dell'inchiesta dell'Antitrust, se hanno fatto un danno a Infront, Bogarelli commenta a Radio 24: “Se questa è la ricaduta certamente qualche fastidio più che danno lo ha fatto - risponde Bogarelli -. E’ vero che Lotito a volte si lascia andare, dà delle interpretazioni sue in cui sintetizza delle storie un po’ diverse per poi tirare l’acqua al suo mulino”. Sul confronto a tratti duro con Andrea Agnelli, Bogarelli ha detto a Tutti convocati we: “Con Andrea Agnelli c’è stato un normale dibattito, sono cose che succedono. Lui ha chiesto dei chiarimenti e io credo di essere stato abbastanza esaustivo nel rispondergli. La discussione non è avvenuta sul pacchetto C, dove c’è stata l’unanimità rapida senza nessuna discussione, ma su quella che viene chiamata “SerieATv”, che sarà una nuova distribuzione diretta a un consumatore di partite in streaming via mobile e via internet. Agnelli si è talmente convinto che ha chiesto se poteva investire anche lui, di certo non come Juventus, ma privatamente o con altre aziende. Il dibattito c’è stato ma alla fine alle votazioni c’è sempre unanimità. Per altro l’unanimità è una cosa molto frequente in Lega da quando noi la frequentiamo, mi ricordo pochissime votazioni finite non all’unanimità”.

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RADIO 24 - Infront, Bogarelli: "Lotito? Conta come gli altri"

di Napoli Magazine

25/05/2024 - 12:25

"Lotito conta come tutti gli altri, un voto come Agnelli. A volte si lascia andare, dà delle interpretazioni sue in cui sintetizza delle storie un po' diverse per poi tirare l'acqua al suo mulino". Così il presidente di Infront Italy, Marco Bogarelli, ha commentato il ruolo di Claudio Lotito nelle recenti vicende relative all'accordo sui diritti tv della serie A intervenendo a 'Tutti Convocati Week End' su Radio 24. “Conta come gli altri, un voto come Agnelli. Sappiamo che sono in contrapposizione su tante cose, poi c’è chi riesce sulla sua linea ad aggregare più persone e altri che riescono ad aggregare meno, dipende dalle situazioni. La sintesi si tutto questo, però, è il dibattito che ripeto spesso finisce con l’unanimità o la quasi unanimità. E’ chiaro che non siano tutte rose e fiori quando si parla anche di soldi, a volte c’è uno spostamento: si propone una cosa poi si vota una cosa simile che magari non è quella iniziale perché il dibattito viene recepito da chi poi riesce ad aggregare la maggioranza dei voti”. Sulle parole di Lotito sull'accordo tra Sky e Mediaset che hanno portato però all'apertura dell'inchiesta dell'Antitrust, se hanno fatto un danno a Infront, Bogarelli commenta a Radio 24: “Se questa è la ricaduta certamente qualche fastidio più che danno lo ha fatto - risponde Bogarelli -. E’ vero che Lotito a volte si lascia andare, dà delle interpretazioni sue in cui sintetizza delle storie un po’ diverse per poi tirare l’acqua al suo mulino”. Sul confronto a tratti duro con Andrea Agnelli, Bogarelli ha detto a Tutti convocati we: “Con Andrea Agnelli c’è stato un normale dibattito, sono cose che succedono. Lui ha chiesto dei chiarimenti e io credo di essere stato abbastanza esaustivo nel rispondergli. La discussione non è avvenuta sul pacchetto C, dove c’è stata l’unanimità rapida senza nessuna discussione, ma su quella che viene chiamata “SerieATv”, che sarà una nuova distribuzione diretta a un consumatore di partite in streaming via mobile e via internet. Agnelli si è talmente convinto che ha chiesto se poteva investire anche lui, di certo non come Juventus, ma privatamente o con altre aziende. Il dibattito c’è stato ma alla fine alle votazioni c’è sempre unanimità. Per altro l’unanimità è una cosa molto frequente in Lega da quando noi la frequentiamo, mi ricordo pochissime votazioni finite non all’unanimità”.