Calcio
SERIE A - Frosinone-Parma 3-2, rigore al 103esimo di Ciofani
03.04.2019 23:12 di Napoli Magazine Fonte: La Gazzetta dello Sport
Quasi 10' di consulto tra l'arbitro Manganiello e gli assistenti al VAR. Poi il rigore per il Frosinone e al 103' la freddezza di Ciofani che beffa il Parma e tiene viva la fiammella di speranza salvezza della squadra di Baroni. Vince 3-2 il Frosinone, che resta aggrappato alla Serie A, mentre il Parma, in condizioni di forte emergenza, incassa il terzo k.o. consecutivo e vede avvicinarsi pericolosamente le acque torbide della zona salvezza. La sintesi del 3-2 dello Stirpe è tutta qua, anche se non rende giustizia al bel primo tempo dei padroni di casa, trascinati da un magnifico Pinamonti, e alla bella reazione emiliana nella ripresa. La squadra di D'Aversa ha il pregio di non perdere la bussola e restare attaccata alla partita nei momenti di difficoltà. Al resto ci pensa l'autolesionismo dei ciociari, non una novità in stagione. Ma quando pensi ormai a un pareggio scritto, ecco il rigore che non ti aspetti, per fallo di Gobbi su Paganini.
 
PINAMONTI SHOW — Baroni sa che il suo Frosinone è all'ultima spiaggia e vara un 3-4-1-2 spregiudicato, con Ciano dietro a Trotta e Pinamonti. D'Aversa è senza Gervinho, Biabiany, Inglese, Grassi e Bruno Alves. Esordio dal 1' per l'uruguaiano Schiappacasse, che lascerà però pochissime tracce di sé. Dopo 8' di studio, Beghetto crea la prima, vera occasione da gol, pennellando per la testa di Pinamonti: Gagliolo salva tutto alzando in corner la conclusione del giovane attaccante. È sul lato mancino che i padroni di casa trovano più spazi e al 13' Pinamonti sfrutta al meglio il cross di Valzania per sbloccare il match. Il Frosinone sfiora altre due volte la rete, prima ancora con l'indemoniato Pinamonti e poi con una splendida punizione di Ciano (palla fuori di pochissimo). Il Parma pare tramortito, ma al 18' trova quasi casualmente il pari: cross di Siligardi, palla respinta sul secondo palo dove Gagliolo strozza il tiro, ma pesca Barillà sulla traiettoria. Deviazione, gol e VAR immediata: dopo 3' l'arbitro Manganiello convalida, c'è un difensore dei ciociari a tenere in gioco il centrocampista di D'Aversa. La squadra di Baroni non si abbatte e ricomincia a macinare gioco. Ed è sempre l'asse Beghetto-Pinamonti al 35' a confezionare la chance per il raddoppio. Il colpo di testa dell'ex Inter finisce però largo. Pinamonti è immarcabile e al 46' in girata colpisce pure una traversa, prima di servire subito dopo l'assist a Valzania per il raddoppio. Il centrocampista arrivato dall'Atalanta ci mette molto del suo però, con un destro di rara potenza e precisione all'incrocio.
 
RIPRESA EMILIANA — A inizio ripresa si vede per la prima e ultima volta Schiappacasse (sostituito subito dopo da Ceravolo), ma Sportiello è bravo ad anticipare l'uruguaiano uscendo dalla propria area. È il preludio del nuovo pareggio, che stavolta arriva su rigore al 58': fallo netto di Sammarco su Siligardi e Ceravolo trasforma dal dischetto spiazzando il portiere. Il Parma prende coraggio, Siligardi poco dopo impegna Sportiello da fuori. La risposta ciociara è in un colpo di testa a lato del solito Pinamonti. Il Frosinone però pare in riserva, mentre gli ospiti man mano che passano i minuti si accontentano del punticino.
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SERIE A - Frosinone-Parma 3-2, rigore al 103esimo di Ciofani

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03/04/2024 - 23:12

Quasi 10' di consulto tra l'arbitro Manganiello e gli assistenti al VAR. Poi il rigore per il Frosinone e al 103' la freddezza di Ciofani che beffa il Parma e tiene viva la fiammella di speranza salvezza della squadra di Baroni. Vince 3-2 il Frosinone, che resta aggrappato alla Serie A, mentre il Parma, in condizioni di forte emergenza, incassa il terzo k.o. consecutivo e vede avvicinarsi pericolosamente le acque torbide della zona salvezza. La sintesi del 3-2 dello Stirpe è tutta qua, anche se non rende giustizia al bel primo tempo dei padroni di casa, trascinati da un magnifico Pinamonti, e alla bella reazione emiliana nella ripresa. La squadra di D'Aversa ha il pregio di non perdere la bussola e restare attaccata alla partita nei momenti di difficoltà. Al resto ci pensa l'autolesionismo dei ciociari, non una novità in stagione. Ma quando pensi ormai a un pareggio scritto, ecco il rigore che non ti aspetti, per fallo di Gobbi su Paganini.
 
PINAMONTI SHOW — Baroni sa che il suo Frosinone è all'ultima spiaggia e vara un 3-4-1-2 spregiudicato, con Ciano dietro a Trotta e Pinamonti. D'Aversa è senza Gervinho, Biabiany, Inglese, Grassi e Bruno Alves. Esordio dal 1' per l'uruguaiano Schiappacasse, che lascerà però pochissime tracce di sé. Dopo 8' di studio, Beghetto crea la prima, vera occasione da gol, pennellando per la testa di Pinamonti: Gagliolo salva tutto alzando in corner la conclusione del giovane attaccante. È sul lato mancino che i padroni di casa trovano più spazi e al 13' Pinamonti sfrutta al meglio il cross di Valzania per sbloccare il match. Il Frosinone sfiora altre due volte la rete, prima ancora con l'indemoniato Pinamonti e poi con una splendida punizione di Ciano (palla fuori di pochissimo). Il Parma pare tramortito, ma al 18' trova quasi casualmente il pari: cross di Siligardi, palla respinta sul secondo palo dove Gagliolo strozza il tiro, ma pesca Barillà sulla traiettoria. Deviazione, gol e VAR immediata: dopo 3' l'arbitro Manganiello convalida, c'è un difensore dei ciociari a tenere in gioco il centrocampista di D'Aversa. La squadra di Baroni non si abbatte e ricomincia a macinare gioco. Ed è sempre l'asse Beghetto-Pinamonti al 35' a confezionare la chance per il raddoppio. Il colpo di testa dell'ex Inter finisce però largo. Pinamonti è immarcabile e al 46' in girata colpisce pure una traversa, prima di servire subito dopo l'assist a Valzania per il raddoppio. Il centrocampista arrivato dall'Atalanta ci mette molto del suo però, con un destro di rara potenza e precisione all'incrocio.
 
RIPRESA EMILIANA — A inizio ripresa si vede per la prima e ultima volta Schiappacasse (sostituito subito dopo da Ceravolo), ma Sportiello è bravo ad anticipare l'uruguaiano uscendo dalla propria area. È il preludio del nuovo pareggio, che stavolta arriva su rigore al 58': fallo netto di Sammarco su Siligardi e Ceravolo trasforma dal dischetto spiazzando il portiere. Il Parma prende coraggio, Siligardi poco dopo impegna Sportiello da fuori. La risposta ciociara è in un colpo di testa a lato del solito Pinamonti. Il Frosinone però pare in riserva, mentre gli ospiti man mano che passano i minuti si accontentano del punticino.
Fonte: La Gazzetta dello Sport