Calcio
SKY - Sarri-Mihajlovic, quella cena a Empoli e... le panchine ”scambiate”
04.10.2015 01:11 di Napoli Magazine Fonte: Gianlucadimarzio.com

Sinisa e Maurizio. Due (strani) amici, e forse un pò per caso. Storie diverse eppure intrecciate. L'ex bancario e l'ex calciatore, un feeling particolare nato a Coverciano. Due chiacchiere e quattro risate nel giorno della lezione di Bielsa alla nostra Serie A. Stasera a San Siro avversari, di nuovo. Come in passato, in campo e sul mercato: una vittoria per Sinisa ed un pareggio la scorsa stagione, poi il derby personale per le due panchine su cui sederanno. 

E che, scherzo del destino e del calciomercato, potevano scambiarsi. Sarri alNapoli, Mihajlovic al Milan. È finita così ma poteva essere l'opposto. Il lungo corteggiamento rossonero per l'ex allenatore dell'Empoli non si è mai trasformato in una vera e propria proposta. Ammiccamenti, incontri sfiorati, intrighi e intrecci che hanno avvicinato Sarri e il Milan senza mai farli toccare davvero. E Miha? Il primo nome di De Laurentiis per il suo Napoli. 

Incontro che, nel loro caso, c'era stato eccome. E poi? Sinisa chiese tempo, DeLa virò su altre piste prima di scommettere tutto su Sarri dopo una notte ad Amalfi mentre Mihajlovic era appena stato ad Arcore per diventare il nuovo allenatore del Milan. "Non abbiamo parlato del nostro futuro" disse Sarriquando Sinisa era andato a trovarlo al Castellani. Allora entrambi correvano per la panchina rossonera, ma i discorsi fra i due si fermarono alla tattica e alle idee di quell'Empoli che stregava tutti. 

Vino rosso e bistecca, magari qualche scambio letterario: passioni di entrambi. Una cena al ristorante con l'amico blucerchiato per il quale, Sarri, andò contro anche alle sue abitudini così poco mondane. Capita poco spesso, o forse mai, che due allenatori di Serie A si incontrino a stagione in corso. Maurizio gli aprì le porte del suo Empoli, Mihajlovic osservatore attento e interessato. La tuta del primo, l'eleganza del secondo. Così diversi, eppure così amici. 

Si sentono spesso, si vedono volentieri. Si incroceranno ancora in una notte a San Siro. Da avversari, ma solo per 90 minuti. E chissà se dopo, davanti ad un buon vino rosso, non si chiederanno come sarebbe stato incontrarsi a panchine invertite. 

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SKY - Sarri-Mihajlovic, quella cena a Empoli e... le panchine ”scambiate”

di Napoli Magazine

04/10/2024 - 01:11

Sinisa e Maurizio. Due (strani) amici, e forse un pò per caso. Storie diverse eppure intrecciate. L'ex bancario e l'ex calciatore, un feeling particolare nato a Coverciano. Due chiacchiere e quattro risate nel giorno della lezione di Bielsa alla nostra Serie A. Stasera a San Siro avversari, di nuovo. Come in passato, in campo e sul mercato: una vittoria per Sinisa ed un pareggio la scorsa stagione, poi il derby personale per le due panchine su cui sederanno. 

E che, scherzo del destino e del calciomercato, potevano scambiarsi. Sarri alNapoli, Mihajlovic al Milan. È finita così ma poteva essere l'opposto. Il lungo corteggiamento rossonero per l'ex allenatore dell'Empoli non si è mai trasformato in una vera e propria proposta. Ammiccamenti, incontri sfiorati, intrighi e intrecci che hanno avvicinato Sarri e il Milan senza mai farli toccare davvero. E Miha? Il primo nome di De Laurentiis per il suo Napoli. 

Incontro che, nel loro caso, c'era stato eccome. E poi? Sinisa chiese tempo, DeLa virò su altre piste prima di scommettere tutto su Sarri dopo una notte ad Amalfi mentre Mihajlovic era appena stato ad Arcore per diventare il nuovo allenatore del Milan. "Non abbiamo parlato del nostro futuro" disse Sarriquando Sinisa era andato a trovarlo al Castellani. Allora entrambi correvano per la panchina rossonera, ma i discorsi fra i due si fermarono alla tattica e alle idee di quell'Empoli che stregava tutti. 

Vino rosso e bistecca, magari qualche scambio letterario: passioni di entrambi. Una cena al ristorante con l'amico blucerchiato per il quale, Sarri, andò contro anche alle sue abitudini così poco mondane. Capita poco spesso, o forse mai, che due allenatori di Serie A si incontrino a stagione in corso. Maurizio gli aprì le porte del suo Empoli, Mihajlovic osservatore attento e interessato. La tuta del primo, l'eleganza del secondo. Così diversi, eppure così amici. 

Si sentono spesso, si vedono volentieri. Si incroceranno ancora in una notte a San Siro. Da avversari, ma solo per 90 minuti. E chissà se dopo, davanti ad un buon vino rosso, non si chiederanno come sarebbe stato incontrarsi a panchine invertite. 

Fonte: Gianlucadimarzio.com