Walter Mazzarri, allenatore del Torino, è intervenuto in conferenza stampa dopo il ko di Parma: "Prendo spunto da Ancelotti che dice che si guarda la prestazione: undici contro undici giocavamo bene, anche con l'uomo in meno abbiamo continuato a giocare bene ma con la terza partita in settimana siamo calati. Devo elogiare i giocatori, siamo stati dei polli nei gol subiti. S'è fatto di tutto per farli far gol. Sirigu ha fatto delle buone parate, poi a partita finita eravamo stremati e siamo stati beffati".

Più meriti del Parma o più sfortuna?
"Ripeto quello che ho detto, era scritto che dovevamo perderla. Ci deve far riflettere ma 11 contro 11 si è giocato a calcio, con un gol da manuale. Questo è".

Un commento sulla sua espulsione?
"Oggi non parlo degli arbitri, valutate voi".

Non le sembra che il Parma di quest'anno abbia fatto una partita diversa?
"Si sapeva che i primi minuti in casa provano ad aggredirti e a parte quella partenza poi quando abbiamo iniziato a giocare per bene ho visto le stesse cose e lo stesso atteggiamento. Quando eravamo undici contro undici avevamo la supremazia, probabilmente doveva andare così. Nel secondo tempo siamo stati più bassi e le forze sono calate".

C'è qualche rimpianto per la preparazione?
"Abbiamo avuto problemi in difesa ma a livello di infortuni. In EL quando abbiamo vinto 5-0 non avevo difensori, è stata una rincorsa continua. Lyanco ha avuto due mesi di infortunio, N'Koulou è stato un mese ad allenarsi a parte e nel finale anche oggi è calato. Fare il gioco brillante se la difesa non ti viene dietro fai fatica".