Oltre ai tantissimi soldi che girano nel mondo del calcio ci sarebbe tanto di cui parlare. Le discussioni al bar, quelle che lasciano sempre un sorriso perché c'è la volontà di far emergere la propria opinione (del tipo: "Ma perchè le emittenti napoletane fanno a gara a chiamare Tardelli e Mauro? Ma perchè tutti quanti aspettano la sconfitta del Napoli per dire qualsiasi cosa?").

Talvolta le dichiarazioni che fanno più sorridere, però, sono quelle che arrivano dagli addetti ai lavori proprio perchè 'addetti ai lavori' e non semplici tifosi. Altre 'perle' si sono aggiunte all'elenco ed altre ancora verranno pubblicate nelle prossime rubriche.

Sotto la lente d’ingrandimento normalmente finiscono le trasmissioni televisive come ‘Il Bello del Calcio’ e ‘Number Two’. Con tutto il ‘trash’ che ne consegue. C'è anche 'Ne parliamo il lunedì' su Canale8. Ovviamente tutto condito dall'ironia, senza prendersi troppo sul serio.

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Per Enrico Fedele il top della settimana è il Made In Italy: "In Olanda facessero il calcio olandese, altro che 4-2-3-tic e tac!". Discreto, insomma.

Pare che in un salottino televisivo il Wolfsburg sia diventato, tutto ad un tratto, Wolfsfruck.

Definitivo Paolo Del Genio, che chiede a Mario Somma se "una squadra analfabeta tatticamente" come il Napoli possa ripetere la prestazione di Wolfsburg.

"Vediamoci io e te, una trasmissione di un'ora e parliamo di tattica con i fotogrammi che alla fine mi dice "Mario, famme la valiglia a Benitez e mandalo via". L'angolo Coverciano (cit. Barbara Di Palma) formato da Del Genio e Somma, autore del virgolettato, regala spunti.

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Del Genio, tuttavia, si diverte assai: "Io apprezzo le persone coraggiose, Mario Somma praticamente ha detto che Benitez non sa spiegare il 4-2-3-1 ai suoi giocatori".

"Vi devo dare una brutta notizia, un amico che non capisce niente di calcio mi ha detto che è d'accordo con Somma e con la Scozzafava". Alla fine però lo stesso Del Genio si scusa del pensiero di questo amico.

Lo streaming di Canale21, nel frattempo, ha dei vistosi problemi nel restare online. Sarà a causa delle tre vittorie del Napoli nel giro di una settimana.

All'improvviso Antonio Corbo: "I giocatori sono bambini e vanno trattati da bambini".

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Pillole da Canale34/1: "Se non fosse stato per De Laurentiis staremmo ancora dormendo appresso al Napoli". Firmato Francesco Marolda.

Pillole da Canale34/2: "Ma vuoi vedere che forse mi sono addormentato veramente?". Questo lo dice Antonio Corbo, in riferimento allo stesso Benitez dopo la sfida tra Napoli e Lazio.

"Benitez t'ha fatto vincere quello che avremmo vinto anche noi se ci fossimo messi al posto suo". Questa la lasciamo volutamente senza fonte.

Italo Cucci: "Benitez è un uomo scaltro, ha una cultura internazionale maggiore e non vuole adattarsi. Io capisco Benitez che non ha mai voluto adeguarsi tranne che nelle ristrettezze".

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"Mourinho ed Eriksson sono gli unici stranieri ad aver vinto in Italia", dice Paoletti. A parte che hanno vinto anche altri allenatori stranieri, ma poi Cucci lo stoppa subito: "Vabbè ma Mourinho era un catenacciaro internazionale".

"Non è Fedele o Casale che ha bisogno del Napoli, è il Napoli che ha bisogno di Benitez". Non riusciamo a comprendere il senso, ma vabbè. Enrico Fedele/1

"Ma chist' è Benitez e sta qui per i soldi o cosa?". Il soggetto parla di una ipotetica risposta dei tifosi del Napoli ad una conferenza di Benitez che non è mai avvenuta, in realtà. Enrico Fedele/2

Per Italo Cucci Zdenek Zeman è Babbo Natale. Poco dopo, crediamo si riferisca a De Laurentiis quando parla di mercato affermando "Lui ha comprato solo scamorze" e ai prezzi dei biglietti "I figuranti prendono due lire, li prendi e li metti lì"

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"Ero in Germania, ho fatto la domanda a Benitez ma ha commesso un errore gravissimo dicendo che capisco un poco di tattica". Le rivelazioni di Paolo Del Genio regalano spunti.

"Non accetto che Annamaria Buonocore vada alla lavagnetta a fare la tattica sul Napoli, anche in nome di Di Marzio!". Collovati in palla, stasera.

Alle 22.02 Enrico Fedele dimostra la sua padronanza nel leggere un lungo virgolettato di Josè Mourinho direttamente dallo schermo del cellulare.

Si inizia a parlare di Jonathan De Guzman, Gifuni e Fedele ovviamente litigano e quest'ultimo se ne esce con un "Zoppo! Zoppo! Mister sono zoppo, voglio giocare!" d'annata.

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Pasquale Casale, alle 22.14, finisce sotto i colpi di Italo Cucci: "Casale se non si sanno le cose si sta zitti, se parli con me non guardi lui! Io faccio il giornalista, me le ricordo le cose".

"Stai dicendo cose che direbbero anche i bambini di dieci anni" dice Massimo Caputi. Destinazione ignota.

"Posso essere in disaccordo con Antonio? Eh? Posso? Posso?": certo che puoi, Fulvio Collovati.

Poco dopo, Corbo scambia competizione: "Mettiamo che il Napoli, come tutti vogliamo, a maggio vince la Champions League...chissà che Benitez non resti". Beh, vuoi mettere i premi in denaro?

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Sempre Collovati: "Adesso basta, voglio dirlo a tutti! A Corbo, Luca Sepe, a...come si chiama quello lì? Ah sì, Finizio! Se Benitez resta offro una pizza a tutti". Ci siamo anche noi.

Immensa Barbara Di Palma che cita un tweet diretto a Francesco Modugno: "E smettetela di mettere la pubblicità di Zannone sotto di lui!". Modugno incassa il colpo, la Di Palma infierisce "Eh era da un po' che non ti prendevo in giro..."

Si analizzano le ultime sette partite, a Canale21 ognuno pronostica i punti che farà il Napoli. Italo Cucci poi dice "L'importante è che il Napoli si faccia i fatti suoi".

Alla fine, comunque, l'importante è giocarsela in Iurop Lig. Come direbbe qualcuno.