Avrà voluto calciare in porta o rinviare? Il dilemma del pomeriggio del San Nicola si palesa sul campo al minuto 65 di Bari-Cavese, con la squadra di casa avanti per tre reti grazie ai centri di Di Cesare, Antenucci e Costa. Pomeriggio di grandi firme, al quale si somma in maniera inattesa Alessio Sabbione. Palla che galleggia a centrocampo, il difensore del Bari si avventa in anticipo su Sainz-Maza e calcia con violenza verso la porta avversaria. Il portiere Bisogno è fuori dai pali, si lancia in un'affannosa rincorsa all'indietro. Ma è tutto inutile. La palla si infila in rete, è 4-0. Sabbione forse non ha nemmeno il tempo di rendersene conto. Viene avvolto dall'abbraccio di tutti i compagni. Poker che chiude il pomeriggio. Qualcuno sugli spalti ricorda le prodezze di Fabio Quagliarella, altri quelle di Peppe Mascara. Un dubbio resta: avrà voluto calciare verso la porta avversaria o rinviare il più lontano possibile dalla propria? Alla domanda ha risposto l'allenatore del Bari, Vincenzo Vivarini: "Oggi abbiamo giocato bene e ci sono girati bene gli episodi, quello di Sabbione ne fa parte. Però mi piace esaltare la sua fame su quella giocata e la voglia di aggredire l'avversario". Valsa un gol destinato a diventare virale.