Cultura & Gossip
Evento: "Prospettive su ritratti e luoghi: i films di Adele Friedman", al Museo Nitsch
30.03.2017 11:50 di Napoli Magazine

Prospettive su ritratti e luoghi:

 

i films di Adele Friedman

                                                                                           

mercoledì 5 aprile 2017

dalle ore 19:30

Museo Hermann Nitsch

(vico Lungo Pontecorvo 29/d)

 

Per più di tre decenni, Adele Friedman film-maker di Chicago ha forgiato e perfezionato una visione originale con i suoi ritratti silenziosi, in cui la cinematografia grandangolare e l’ossessiva panoramica estendono gli spazi di appartamenti e giardini, creando un sensuale panorama dell’ordinario.” Fred Camper

Il programma attraversa 38 anni, cominciando da un primo ritratto del 1979. Sono inclusi nel programma dei ritratti e dei films di luoghi: natura, architettura, giardini, fiumi.

Questi films sono delle prospettive, così visualizzate dalla film-maker e presentate allo spettatore.

Le composizioni dello spazio tra persone, oggetti, interni ed esterni, tutti dentro il fotogramma, sono un elemento critico di ciò che si vede nel film. Queste composizioni cambiano costantemente con il movimento, sia dei soggetti che della film-maker, consentendo un’interpretazione e una reinterpretazione.

I ritratti filmici sono su persone dell’ambito culturale e come le loro vite si conformano ai propri interni e gusti artistici. Si circondano di ciò che li muove. Le persone non lasciano la propria cultura presso il Museo o l’ufficio; se la portano a casa e vivono con essa. È parte integrante del tessuto quotidiano della propria vita.

È inoltre incluso in questo programma un primo paesaggio onirico che esplora la narrazione strutturale del sogno e del subconscio.

Friedman sceglie di lavorare in pellicola 16mm per la delicata qualità morbida della luce rivelata attraverso la pellicola filmica, che trasmette gli strati e le sfumature di tonalità e colore. I films sono silenziosi, esortando lo spettatore a concentrarsi interamente sull’immagine proiettata.

Tony 1979, 16mm, b/n, 10 min.

Untitled 1982 16mm, b/n, 10 min.

Untitled (Revenant) 2002, 16mm, b/n, 12 min.

Lars and Nirin: Home and Hospitality 2017, 16mm, colore, 12 min.

Giverny 2012, 16mm, colore, 7 min.

 

François: A Place of Time 2015, 16mm, colore, 12 min.

Miles and Yves, Indres 2017, 16mm, colore, 10 min.

River 2002, 16mm, colore, 4 min.

Nebraska 2017, 16mm, colore, 10 min.

Red Cloud 2016, 16mm, b/n, 5 min.

 

Adele Friedman ha ricevuto il suo M.F.A. e la sua laurea in Storia dell’Arte presso l’Art Institute of Chicago. I suoi films sono distribuiti da Light Cone di Parigi, e ha esposto a livello internazionale nel corso degli ultimi 33 anni, tra cui E-M Arts di Napoli, nell’ambito della mostra Fôret; Scratch Proiezione a Parigi; Oesterreichisches Filmmuseum, Vienna, Austria; Stadtmuseum Filmmuseum di Monaco di Baviera, Germania; Frankfurt Deutsches Filmmuseum Kommunales Kino, Germania; Arsenal, Kino der Freunde der Deutschen Kinemathek, Berlino; Fylkingen, Turbidus Film, Stoccolma, Svezia; Innocent Eyes and Lenses Film Festival, Tokyo, Giappone; " Big as Life: An American History of 8mm Film ", il Museum of Modern Art, New York; Il 26° New York International Film Festival; Millennium Film Workshop, New York; The Onion City Experimental Film and Video Festival, Chicago; il Museum of Contemporary Art, Chicago; tra le molte altre mostre. Questa è la sua prima mostra personale in Italia.

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Evento: "Prospettive su ritratti e luoghi: i films di Adele Friedman", al Museo Nitsch

di Napoli Magazine

30/03/2024 - 11:50

Prospettive su ritratti e luoghi:

 

i films di Adele Friedman

                                                                                           

mercoledì 5 aprile 2017

dalle ore 19:30

Museo Hermann Nitsch

(vico Lungo Pontecorvo 29/d)

 

Per più di tre decenni, Adele Friedman film-maker di Chicago ha forgiato e perfezionato una visione originale con i suoi ritratti silenziosi, in cui la cinematografia grandangolare e l’ossessiva panoramica estendono gli spazi di appartamenti e giardini, creando un sensuale panorama dell’ordinario.” Fred Camper

Il programma attraversa 38 anni, cominciando da un primo ritratto del 1979. Sono inclusi nel programma dei ritratti e dei films di luoghi: natura, architettura, giardini, fiumi.

Questi films sono delle prospettive, così visualizzate dalla film-maker e presentate allo spettatore.

Le composizioni dello spazio tra persone, oggetti, interni ed esterni, tutti dentro il fotogramma, sono un elemento critico di ciò che si vede nel film. Queste composizioni cambiano costantemente con il movimento, sia dei soggetti che della film-maker, consentendo un’interpretazione e una reinterpretazione.

I ritratti filmici sono su persone dell’ambito culturale e come le loro vite si conformano ai propri interni e gusti artistici. Si circondano di ciò che li muove. Le persone non lasciano la propria cultura presso il Museo o l’ufficio; se la portano a casa e vivono con essa. È parte integrante del tessuto quotidiano della propria vita.

È inoltre incluso in questo programma un primo paesaggio onirico che esplora la narrazione strutturale del sogno e del subconscio.

Friedman sceglie di lavorare in pellicola 16mm per la delicata qualità morbida della luce rivelata attraverso la pellicola filmica, che trasmette gli strati e le sfumature di tonalità e colore. I films sono silenziosi, esortando lo spettatore a concentrarsi interamente sull’immagine proiettata.

Tony 1979, 16mm, b/n, 10 min.

Untitled 1982 16mm, b/n, 10 min.

Untitled (Revenant) 2002, 16mm, b/n, 12 min.

Lars and Nirin: Home and Hospitality 2017, 16mm, colore, 12 min.

Giverny 2012, 16mm, colore, 7 min.

 

François: A Place of Time 2015, 16mm, colore, 12 min.

Miles and Yves, Indres 2017, 16mm, colore, 10 min.

River 2002, 16mm, colore, 4 min.

Nebraska 2017, 16mm, colore, 10 min.

Red Cloud 2016, 16mm, b/n, 5 min.

 

Adele Friedman ha ricevuto il suo M.F.A. e la sua laurea in Storia dell’Arte presso l’Art Institute of Chicago. I suoi films sono distribuiti da Light Cone di Parigi, e ha esposto a livello internazionale nel corso degli ultimi 33 anni, tra cui E-M Arts di Napoli, nell’ambito della mostra Fôret; Scratch Proiezione a Parigi; Oesterreichisches Filmmuseum, Vienna, Austria; Stadtmuseum Filmmuseum di Monaco di Baviera, Germania; Frankfurt Deutsches Filmmuseum Kommunales Kino, Germania; Arsenal, Kino der Freunde der Deutschen Kinemathek, Berlino; Fylkingen, Turbidus Film, Stoccolma, Svezia; Innocent Eyes and Lenses Film Festival, Tokyo, Giappone; " Big as Life: An American History of 8mm Film ", il Museum of Modern Art, New York; Il 26° New York International Film Festival; Millennium Film Workshop, New York; The Onion City Experimental Film and Video Festival, Chicago; il Museum of Contemporary Art, Chicago; tra le molte altre mostre. Questa è la sua prima mostra personale in Italia.