In occasione del grande concerto di Giovanni Block, “S.P.O.T.” LIVE, giovedì 19 gennaio, Cosimo Amato, in arte Cosmico, calcherà il palco del teatro Bellini portando in scena l’arte di strada. Cosmico ha soli 21 anni e tre di onorata carriera per le strade della città dove ha imparato il beatbox, quinta disciplina dell’hip hop che produce musica senza strumenti, solo con l’utilizzo della bocca. “L’incontro con Giovanni Block è avvenuto in metropolitana, in modo del tutto casuale, e sono felicissimo di poter portare, grazie a una sua intuizione, una disciplina sconosciuta ai più in teatro, dove saranno in molti a chiedersi cosa sia il beatbox” – spiega Cosmico. Ancora una volta Napoli si dimostra, seppur ricca di tradizione, sempre all’avanguardia e forse non è un caso che arte di strada e teatro si incontrino. Ad accomunarli vi è una nobiltà di fondo: “L’hip hop è un mondo diverso da quello che raccontano spesso in tv – ci tiene a sottolineare Cosmico –. Insegna principi come la fratellanza e il rispetto dell’altro, ricoprendo una funzione sociale. Da due anni circa sono membro dell’NCD (Nuova Camorra Disorganizzata) che aiuta i ragazzi allo sbando, come ad esempio i carcerati, a ritrovarsi attraverso l’hip hop”.
di Napoli Magazine
17/01/2024 - 12:51
In occasione del grande concerto di Giovanni Block, “S.P.O.T.” LIVE, giovedì 19 gennaio, Cosimo Amato, in arte Cosmico, calcherà il palco del teatro Bellini portando in scena l’arte di strada. Cosmico ha soli 21 anni e tre di onorata carriera per le strade della città dove ha imparato il beatbox, quinta disciplina dell’hip hop che produce musica senza strumenti, solo con l’utilizzo della bocca. “L’incontro con Giovanni Block è avvenuto in metropolitana, in modo del tutto casuale, e sono felicissimo di poter portare, grazie a una sua intuizione, una disciplina sconosciuta ai più in teatro, dove saranno in molti a chiedersi cosa sia il beatbox” – spiega Cosmico. Ancora una volta Napoli si dimostra, seppur ricca di tradizione, sempre all’avanguardia e forse non è un caso che arte di strada e teatro si incontrino. Ad accomunarli vi è una nobiltà di fondo: “L’hip hop è un mondo diverso da quello che raccontano spesso in tv – ci tiene a sottolineare Cosmico –. Insegna principi come la fratellanza e il rispetto dell’altro, ricoprendo una funzione sociale. Da due anni circa sono membro dell’NCD (Nuova Camorra Disorganizzata) che aiuta i ragazzi allo sbando, come ad esempio i carcerati, a ritrovarsi attraverso l’hip hop”.