Da oggi in rete, su Facebook e YouTube, il video “So long” del musicista e video maker Giuseppe Casciano, in arte Ceppe. Il giovane artista nelle sue numerose creazioni si serve di molteplici linguaggi, frutto delle sue passioni ed esperienze. Musica, radio, cinema finiscono per convivere percorrendo la comune strada del divertimento. Così nasce “So long”, un omaggio a uno dei tanti padri ispiratori dell’artista: Stanley Kubrick. Già nel titolo vi sono riferimenti letterari e ad altri mondi: “So long and thanks for all the fish” è una citazione tratta dal libro di Douglas Adams “Guida galattica per gli autostoppisti” con la quale i delfini lasciano il pianeta terra. Il video di Ceppe, girato agli esordi del green screen, è dedicato a “2001: Odissea nello spazio” e interpretato da Sasy, attore d’eccezione visto il suo precoce talento che ha sollecitato l’attenzione di registi come Matteo Garrone. Grazie alla capacità di Ceppe di campionare le voci, al termine del video compare anche quella di Hal 9000, computer della navicella di “2001: Odissea nello spazio” che quando comprende di essere prossimo alla disattivazione, acquista un’intelligenza tutta sua.
di Napoli Magazine
18/04/2024 - 17:38
Da oggi in rete, su Facebook e YouTube, il video “So long” del musicista e video maker Giuseppe Casciano, in arte Ceppe. Il giovane artista nelle sue numerose creazioni si serve di molteplici linguaggi, frutto delle sue passioni ed esperienze. Musica, radio, cinema finiscono per convivere percorrendo la comune strada del divertimento. Così nasce “So long”, un omaggio a uno dei tanti padri ispiratori dell’artista: Stanley Kubrick. Già nel titolo vi sono riferimenti letterari e ad altri mondi: “So long and thanks for all the fish” è una citazione tratta dal libro di Douglas Adams “Guida galattica per gli autostoppisti” con la quale i delfini lasciano il pianeta terra. Il video di Ceppe, girato agli esordi del green screen, è dedicato a “2001: Odissea nello spazio” e interpretato da Sasy, attore d’eccezione visto il suo precoce talento che ha sollecitato l’attenzione di registi come Matteo Garrone. Grazie alla capacità di Ceppe di campionare le voci, al termine del video compare anche quella di Hal 9000, computer della navicella di “2001: Odissea nello spazio” che quando comprende di essere prossimo alla disattivazione, acquista un’intelligenza tutta sua.