Teatro Comunale di Lacedonia
info 3346632836 - 3337448095
Martedì 25 aprile, ore 20.45
Teatro Eduardo De Filippo di Agropoli
Info 0974282362, 3383096807
Mercoledì 26 aprile, ore 20.45
Teatro La Provvidenza di Vallo Della Lucania
info 0974717089
Giovedì 27 aprile, ore 20.45
Ente Teatro Cronaca Vesuvioteatro
presenta
Carlo Buccirosso
in
Il pomo della discordia
scritto e diretto da Carlo Buccirosso
con Maria Nazionale
con (in ordine di apparizione)
Monica Assante di Tatisso, Giordano Bassetti, Claudia Federica Petrella,
Elvira Zingone, Matteo Tugnoli, Mauro De Palma, Peppe Miale, Fiorella Zullo
e con la partecipazione di Gino Monteleone
aiuto regia Martina Parisi
luci Francesco Adinolfi
scene Gilda Cerullo e Renato Lori
costumi Zaira de Vincentiis
musiche Sal Da Vinci
Doveva essere un giorno felice, si celebravano le nozze della dea del mare con un uomo bellissimo, e tutti gli dei erano venuti a festeggiare gli sposi, portando loro dei doni!…
La sala del banchetto splendeva di mille luci e sulla tavola brillavano caraffe e coppe preziose, colme di nettare ed ambrosia, e tutti gli invitati erano felici e contenti… solo Eris, dea della discordia, non era stata invitata, ma nel bel mezzo del banchetto, arrivò, lanciò una mela d’oro sul tavolo imbandito e scappò via, creando dissapori e contrasti tra i tutti i presenti.”
Tutto ciò, in breve, appartiene alla classica mitologia greca, ma proviamo a trasferirla ai giorni d’oggi, in una normale famiglia benestante, dove l’atmosfera e l’euforia di una festa di compleanno organizzata a sorpresa per Achille, primogenito dei coniugi Tramontano, potrebbe essere turbata non da una mela, non da un frutto, bensì da un pomo, un pomo d’Adamo, o meglio, il pomo di Achille, il festeggiato, ritenuto un po’ troppo sporgente…
E se aggiungiamo che Achille, vivendo un rapporto molto difficile con suo padre Nicola, è continuamente difeso a spada tratta da sua madre, la epica Angela, non essendosi ancora dichiarato gay, e non avendo mai presentato Cristian, il proprio fidanzato, che da anni bazzica in casa spacciandosi per il compagno di sua sorella Francesca…
Se aggiungiamo poi che alla festa sarà presente anche Sara, prima ed unica fiamma al femminile della sua tormentata adolescenza, Manuel estroso trasformista, Marianna garbata psicologa di famiglia, ed Oscar un bizzarro vicino di casa che non ha mai tenuto nascoste le proprie simpatie nei confronti di Achille…
Beh, allora possiamo realmente comprendere come a volte la realtà, possa di gran lunga superare le fantasie, anche quelle più remote della antica mitologia…
Omero mi perdoni!
Carlo Buccirosso
Teatro Carlo Gesualdo di Avellino
info 0825771620
Sabato 29, ore 21.00, e domenica 30 aprile, ore 18.30
Best Live
presenta
Gigi e Ross in
Troppo napoletano
di Alessandro Siani
con Gennaro Guazzo
e con
Giorgia Agata, Luigi Attrice, Alessandro Bolide, Nicoletta D’Addio, Cristiano di Maio,
Gennaro Di Biase, Ivan Fedele, Loredana Simioli,Ester Gatta, Ciro Villano,
e la partecipazione straordinaria di Valentina Stella,
interprete delle canzoni scritte da Siani e Bruno Lanza
scene Roberto Crea, coreografie Naike Orilio e Giuseppe Farruggio,
realizzazione scene dei F.lli Giustiniani, musiche scritte da Bosnia e Gallo,
le canzoni sono di Alessandro Siani e di Bruno Lanza.
grafiche di Luca Auletta, videografica e disegno luci Francesco Adinolfi.
regia Gianluca Ansanelli
Dopo il successo cinematografico del film “Troppo napoletano”, il primo lungometraggio prodotto da Alessandro Siani e Cattleya, percepito da molti come un film piccolo ma dalle grandi emozioni, arriva l’adattamento della pellicola in versione teatrale.
Diretto da Gianluca Ansanelli e con la supervisione artistica Alessandro Siani, la commedia, impreziosita anche da alcuni brani musicali scritti dallo stesso Siani, conferma i protagonisti del grande schermo Gigi e Ross con i piccoli Gennaro Guazzo e Giorgia Agata che guideranno un cast rinnovato con tante soprese.
Troppo napoletano è una storia semplice, una storia d’amore vista con gli occhi di un bambino e che racconta le differenze tra due quartieri di Napoli, il Rione Sanità e Posillipo. Sarà proprio l’amore tra uno scugnizzo e una posillipina a far emergere i contrasti, ma soprattutto le tradizioni, le speranze e i sentimenti che hanno lo stesso sapore per chi è nato a Napoli. Con questo carico di emozioni, Troppo Napoletano sbarca a teatro, ma in una versione che si dirige tra la commedia ed il musical.
Teatro Comunale Costantino Parravano di Caserta
info 0823444051
Sabato 29, ore 20.45, e domenica 30 aprile, ore 18.00
Eventi & Eventi
presenta
Maria Nazionale
in
Canto d'autore
scritto da Francesco Sigillo e Maria Nazionale
Erasmo Petringa, violoncello, OUD, mandola
Aniello Palomba, chitarra e bouzouki
Francesco Sigillo, basso
e con Ciccio Merolla, percussioni
arrangiamenti M° Erasmo Petringa
fonico Albino D'Amato
luci Antonello De Simone
assistente Claudia Natale
grafica Luca Coppola
regia Maria Nazionale
produzione artistica ed esecutiva Francesco Sigillo
Canto d’autore è un omaggio di Maria Nazionale ai cantautori italiani che l’hanno influenzata artisticamente (Pino Daniele, Franco Battiato, Fabrizio De Andrè), o con i quali ha collaborato (Francesco De Gregori, Enzo Gragnaniello), contribuendo al processo di ricerca e crescita artistica.
Brani di grande spessore e poeticità come E ti vengo a Cercare, Buonanotte Fiorellino, Crueza de Mar, Don Raffaè, sono, qui, riproposti con ricercate sonorità, non dimenticando, però, i brani classici napoletani, grande patrimonio artistico e culturale della musica italiana nel mondo.
In questo recital, Maria Nazionale ripercorre le fasi del suo percorso formativo e artistico. Da bambina, durante le prime lezioni di canto, imparava a conoscere, amare e studiare le canzoni classiche napoletane, fino a quando, poco più che adolescente, si trasferì a Milano per approfondire gli studi. Ed è proprio in quel periodo che scopre la canzone d’autore, i poeti e i musicisti più rappresentativi.
Così, dopo aver interpretato e inciso alcune delle più belle melodie classiche Napoletane, e dopo aver portato la canzone napoletana d’autore al Festival di Sanremo, con i brani “E’ colpa mia” di Servillo/Mesolella e “Quando non parlo” di Enzo Gragnaniello, nasce l’esigenza di voler reinterpretare con sonorità mediterranee alcuni dei brani che più hanno inciso sul suo percorso formativo.
Alcuni testi di canzoni diventano poesie recitate, e le poesie si trasformano in canzoni, dando vita ad uno spettacolo passionale e raffinato come risulta essere lo stile di Maria Nazionale.
Un concerto elegante e raffinato proposto da una delle voci più particolari del panorama italiano. Le sue doti vocali hanno affascinato grandi artisti come Brian Eno, Michael Bolton e Francesco De Gregori, con i quali ha anche collaborato, e Andrea Bocelli, il quale, in occasione della partecipazione di Maria Nazionale al Festival di Sanremo, non si è sottratto ad un sincero elogio.
L’atmosfera del concerto è resa speciale dal contributo del Maestro Erasmo Petringa, che ha arrangiato tutti i brani in chiave etnomediterranea, in virtù, soprattutto, delle doti vocali della cantante. Ad accompagnarla sul palco, oltre a Petringa (violoncello, OUD, mandola), saranno Aniello Palomba (chitarra e bouzouki), Francesco Sigillo (basso) e Ciccio Merolla (percussioni).