Cultura & Gossip
SPETTACOLI - "Totò e l'Angelo", al Nuovo Teatro Sancarluccio di Napoli
04.05.2016 11:32 di Napoli Magazine

“TOTO’ E L’ANGELO”

 

Prima nazionale

 

 in scena Domenica 29 Maggio ore 19:00 al Nuovo Teatro Sancarluccio di Napoli via S, Pasquale a Chiaia 49

 

(prenotazione obbligatoria)

 

regia di Gianni Villani

 

Spettacolo tratto dall’omonimo libro della scrittrice Gabriela de Portillo, drammaturgia curata da Barbara Bonaccorsi.

 

 

Principe Antonio De Curtis, conosciuto da tutti come Totò. Personaggio dal talento ineguagliabile, che ha lasciato un segno indelebile nella storia del cinema e del teatro italiano. Ma come ha vissuto i suoi ultimi istanti di vita? Come è riuscito a lasciare questo mondo nel quale tutti lo conoscevano e lo ammiravano?

 

A queste domande tenta di fornire delle possibili risposte lo spettacolo teatrale “Totò e l’Angelo”, prendendo a prestito l’indimenticabile Antonio De Curtis: un uomo che, come molti prima e dopo di lui, deve confrontarsi con la caducità dell’esistenza umana.

 

Antonio e il suo doppio Totò, dovranno fare i conti con l’ultima grande uscita di scena, e affrontare il distacco dai piaceri terreni. Questo metterà a dura prova le due anime del “Principe della Risata” che tenterà di sbeffeggiarsi anche della triste mietitrice; il compito di portarlo nell’aldilà è affidato ad un angelo che a volte dolcemente, altre duramente, tenterà di far comprendere a Totò l’ineluttabilità del destino che attende tutti gli uomini.

 

Una resa dei conti con sé stesso, il dover imparare a dire addio ai familiari, agli amici, ai tanti che hanno incrociato il suo cammino, un ultimo abbraccio al mondo prima della nuova vita. I momenti salienti della messa in scena vengono esaltati dalla emozionante colonna sonora realizzata dal M° Sergio De Simone.

 

Un atto unico che gioca sui chiaroscuri emozionali di uno dei grandi personaggi del XX secolo, nel quale tutti potranno rispecchiarsi. Il Totò che viene portato in scena non vuole essere una pantomima dell’originale, è un uomo comune che è costretto a confrontarsi con i propri limiti e i piccoli grandi peccati commessi nel corso di una vita intera. Tutti i personaggi sono profondamente umani: un angelo che, dovendosi confrontare con l’ecletticità di un artista, rischia di veder fallire la propria missione; il caro amico Giacomino che non riesce ad affrontare il pensiero dell’imminente dipartita di Totò; ombre e anime che popolano l’universo del Principe della risata e che impreziosiscono i suoi ultimi istanti di vita e i primi momenti della sua rinascita.

 

Uno spettacolo che tocca alcuni temi ai quali non si può dare risposta, un viaggio onirico, una messa in scena che fornisce una delle possibili spiegazioni al cammino verso l’ignoto che attende tutti noi.

 

Con Diego Macario, Barbara Bonaccorsi, Maurizio Rata, Fabio Felsani, Gabriella Striani, Luciano Scarpati.

 

Drammaturgia Barbara Bonaccorsi.

 

Musiche originali Sergio De Simone.

 

Disegno Luci Marco De Cesare.

 

Scene Mimmo Memoli.

 

Costumi Maria Fusco.

 

Regia Gianni Villani.

 

ULTIMISSIME CULTURA & GOSSIP
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
SPETTACOLI - "Totò e l'Angelo", al Nuovo Teatro Sancarluccio di Napoli

di Napoli Magazine

04/05/2024 - 11:32

“TOTO’ E L’ANGELO”

 

Prima nazionale

 

 in scena Domenica 29 Maggio ore 19:00 al Nuovo Teatro Sancarluccio di Napoli via S, Pasquale a Chiaia 49

 

(prenotazione obbligatoria)

 

regia di Gianni Villani

 

Spettacolo tratto dall’omonimo libro della scrittrice Gabriela de Portillo, drammaturgia curata da Barbara Bonaccorsi.

 

 

Principe Antonio De Curtis, conosciuto da tutti come Totò. Personaggio dal talento ineguagliabile, che ha lasciato un segno indelebile nella storia del cinema e del teatro italiano. Ma come ha vissuto i suoi ultimi istanti di vita? Come è riuscito a lasciare questo mondo nel quale tutti lo conoscevano e lo ammiravano?

 

A queste domande tenta di fornire delle possibili risposte lo spettacolo teatrale “Totò e l’Angelo”, prendendo a prestito l’indimenticabile Antonio De Curtis: un uomo che, come molti prima e dopo di lui, deve confrontarsi con la caducità dell’esistenza umana.

 

Antonio e il suo doppio Totò, dovranno fare i conti con l’ultima grande uscita di scena, e affrontare il distacco dai piaceri terreni. Questo metterà a dura prova le due anime del “Principe della Risata” che tenterà di sbeffeggiarsi anche della triste mietitrice; il compito di portarlo nell’aldilà è affidato ad un angelo che a volte dolcemente, altre duramente, tenterà di far comprendere a Totò l’ineluttabilità del destino che attende tutti gli uomini.

 

Una resa dei conti con sé stesso, il dover imparare a dire addio ai familiari, agli amici, ai tanti che hanno incrociato il suo cammino, un ultimo abbraccio al mondo prima della nuova vita. I momenti salienti della messa in scena vengono esaltati dalla emozionante colonna sonora realizzata dal M° Sergio De Simone.

 

Un atto unico che gioca sui chiaroscuri emozionali di uno dei grandi personaggi del XX secolo, nel quale tutti potranno rispecchiarsi. Il Totò che viene portato in scena non vuole essere una pantomima dell’originale, è un uomo comune che è costretto a confrontarsi con i propri limiti e i piccoli grandi peccati commessi nel corso di una vita intera. Tutti i personaggi sono profondamente umani: un angelo che, dovendosi confrontare con l’ecletticità di un artista, rischia di veder fallire la propria missione; il caro amico Giacomino che non riesce ad affrontare il pensiero dell’imminente dipartita di Totò; ombre e anime che popolano l’universo del Principe della risata e che impreziosiscono i suoi ultimi istanti di vita e i primi momenti della sua rinascita.

 

Uno spettacolo che tocca alcuni temi ai quali non si può dare risposta, un viaggio onirico, una messa in scena che fornisce una delle possibili spiegazioni al cammino verso l’ignoto che attende tutti noi.

 

Con Diego Macario, Barbara Bonaccorsi, Maurizio Rata, Fabio Felsani, Gabriella Striani, Luciano Scarpati.

 

Drammaturgia Barbara Bonaccorsi.

 

Musiche originali Sergio De Simone.

 

Disegno Luci Marco De Cesare.

 

Scene Mimmo Memoli.

 

Costumi Maria Fusco.

 

Regia Gianni Villani.