Focus Azzurro
FOCUS AZZURRO - Cammaroto a "NM": "Higuain non dovrebbe più parlare del Napoli, dica piuttosto a quando risalgono i suoi primi contatti segreti con la Juventus, presto si saprà"
07.09.2016 15:25 di Napoli Magazine

NAPOLI - Higuain dovrebbe avere il buon senso di non parlare più di Napoli e del Napoli. Abbia piuttosto il coraggio di dire ai napoletani a quando risalgono i suoi primi contatti segreti con la Juventus. La verità presto verrà fuori e allora i fratelli Higuain non potranno più alimentare la storiella dei dissapori con ADL. Il signor Gonzalo Gerardo Higuain avrà pure superato il record di Nordhal ma nelle sue interviste sta dimostrando una pochezza umana che deve rendere orgogliosi i napoletani di non averlo più in squadra. Cosa si può dire di uno che scomoda il nome di Maradona, che a differenza sua rispose "no" alla Juventus di Agnelli e al Milan di Berlusconi, si permette di definire "una parentesi" un posto eccezionale come Napoli e afferma di "essersi goduto il tifo, la squadra, la città e l’affetto della gente", tant'è che per tutta risposta ha ricambiato con una fuga da primatista assoluto dei mercenari nella storia recente dello sport. Il tempo dei giochini e delle bugie è finito, il Napoli ha ceduto per la cifra straordinaria di 90 milioni un quasi 30enne che ha scelto la sua attuale squadra molto prima del mese di luglio. Un noto legale, molto addentrato nelle vicende calcistiche, mi ha confidato dettagli a dir poco clamorosi sulla trattativa tra Higuain e la Juventus che per il momento preferisco non rivelare ma che ritengo destinati a emergere quanto prima. Non è per niente un caso che la notizia che il giocatore non avrebbe rinnovato col Napoli sia uscita già a marzo.  Ad ogni modo Sarri dovrebbe appendere nello spogliatoio del Napoli l'immagine di Higuain con la frase pronunciata all'arrivo a Torino ("alla Juve si può vincere"): quella faccia va mostrata ai giocatori del Napoli ogni volta che andranno in campo, per ricordare a se stessi che c'è un traditore da battere e senza un Napoli forte come quello dello scorso anno il signor Higuain avrebbe fatto 15-16 gol al massimo. De Laurentiis merita un plauso perché ha dato via un giocatore e ne ha presi sette, tutti di ottimo livello. La verità è che il Napoli di quest'anno è più forte dello scorso anno, finalmente ha allungato la rosa, ha preso tre centrocampisti come Rog, Diawara e Zielinski che se fossero finiti alla Juventus sarebbero a quest'ora sulle prime pagine dei giornali, e ha messo le mani su Milik, altro nome che tanti sottovalutano ma fa già vedere di avere una forza fisica straripante, attitudine al gioco di squadra e numeri simili al primo Ibrahimovic. L'inarrivabile Juventus glorificata questa estate ha perso la prestanza fisica dirompente e determinante di Pogba e non lo ha sostituito a metà campo, dove l'unico arrivo è stato il talentuoso Pjanic (11 cm e 12 kg in meno del francese) grazie al quale non si ricordano scudetti vinti dalla Roma. In difesa ottimo l'innesto di Benatia che comunque non sarà titolare, sulla fascia destra viene retrocesso a riserva il 32enne Lichtsteiner che sa difendere e dentro Dani Alves, 33enne che eccelle in fase offensiva ma sulla linea dei terzini non è mai stato un fenomeno e ha dato tanto (forse già il meglio) in Spagna. Per il resto Pjaca è una scommessa e Cuadrado c'era già. In avanti dentro la prima donna Higuain per 90 milioni a 29 anni e fuori Morata a 24 anni per 30 milioni. Piccolo dettaglio: 24 vittorie consecutive sono ripetibili? Al 99,9 per cento no. E allora è tutto oro quello che luccica?

 

 

 

Emanuele Cammaroto

 

Napoli Magazine

 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com 

ULTIMISSIME FOCUS AZZURRO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
FOCUS AZZURRO - Cammaroto a "NM": "Higuain non dovrebbe più parlare del Napoli, dica piuttosto a quando risalgono i suoi primi contatti segreti con la Juventus, presto si saprà"

di Napoli Magazine

07/09/2024 - 15:25

NAPOLI - Higuain dovrebbe avere il buon senso di non parlare più di Napoli e del Napoli. Abbia piuttosto il coraggio di dire ai napoletani a quando risalgono i suoi primi contatti segreti con la Juventus. La verità presto verrà fuori e allora i fratelli Higuain non potranno più alimentare la storiella dei dissapori con ADL. Il signor Gonzalo Gerardo Higuain avrà pure superato il record di Nordhal ma nelle sue interviste sta dimostrando una pochezza umana che deve rendere orgogliosi i napoletani di non averlo più in squadra. Cosa si può dire di uno che scomoda il nome di Maradona, che a differenza sua rispose "no" alla Juventus di Agnelli e al Milan di Berlusconi, si permette di definire "una parentesi" un posto eccezionale come Napoli e afferma di "essersi goduto il tifo, la squadra, la città e l’affetto della gente", tant'è che per tutta risposta ha ricambiato con una fuga da primatista assoluto dei mercenari nella storia recente dello sport. Il tempo dei giochini e delle bugie è finito, il Napoli ha ceduto per la cifra straordinaria di 90 milioni un quasi 30enne che ha scelto la sua attuale squadra molto prima del mese di luglio. Un noto legale, molto addentrato nelle vicende calcistiche, mi ha confidato dettagli a dir poco clamorosi sulla trattativa tra Higuain e la Juventus che per il momento preferisco non rivelare ma che ritengo destinati a emergere quanto prima. Non è per niente un caso che la notizia che il giocatore non avrebbe rinnovato col Napoli sia uscita già a marzo.  Ad ogni modo Sarri dovrebbe appendere nello spogliatoio del Napoli l'immagine di Higuain con la frase pronunciata all'arrivo a Torino ("alla Juve si può vincere"): quella faccia va mostrata ai giocatori del Napoli ogni volta che andranno in campo, per ricordare a se stessi che c'è un traditore da battere e senza un Napoli forte come quello dello scorso anno il signor Higuain avrebbe fatto 15-16 gol al massimo. De Laurentiis merita un plauso perché ha dato via un giocatore e ne ha presi sette, tutti di ottimo livello. La verità è che il Napoli di quest'anno è più forte dello scorso anno, finalmente ha allungato la rosa, ha preso tre centrocampisti come Rog, Diawara e Zielinski che se fossero finiti alla Juventus sarebbero a quest'ora sulle prime pagine dei giornali, e ha messo le mani su Milik, altro nome che tanti sottovalutano ma fa già vedere di avere una forza fisica straripante, attitudine al gioco di squadra e numeri simili al primo Ibrahimovic. L'inarrivabile Juventus glorificata questa estate ha perso la prestanza fisica dirompente e determinante di Pogba e non lo ha sostituito a metà campo, dove l'unico arrivo è stato il talentuoso Pjanic (11 cm e 12 kg in meno del francese) grazie al quale non si ricordano scudetti vinti dalla Roma. In difesa ottimo l'innesto di Benatia che comunque non sarà titolare, sulla fascia destra viene retrocesso a riserva il 32enne Lichtsteiner che sa difendere e dentro Dani Alves, 33enne che eccelle in fase offensiva ma sulla linea dei terzini non è mai stato un fenomeno e ha dato tanto (forse già il meglio) in Spagna. Per il resto Pjaca è una scommessa e Cuadrado c'era già. In avanti dentro la prima donna Higuain per 90 milioni a 29 anni e fuori Morata a 24 anni per 30 milioni. Piccolo dettaglio: 24 vittorie consecutive sono ripetibili? Al 99,9 per cento no. E allora è tutto oro quello che luccica?

 

 

 

Emanuele Cammaroto

 

Napoli Magazine

 

Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com