NAPOLI - Siamo sicuri che il Real Madrid riuscirà ad eliminare il Napoli dalla Champions? Possibile, probabile ma per niente scontato. Per tutti i tifosi del Napoli, dal primo all'ultimo è esplosa innegabilmente l'ossessione madrilena e se ricordiamo dov'era sprofondata questa squadra dopo l'era Maradona, è giusto e sacrosanto godersi una sfida di eccezionale fascino. Adesso sarà fondamentale chiudere bene il 2016 contro il Torino e la Fiorentina, poi dopo le feste inizierà il lungo countdown verso il Real. Il pronostico è tutto dalla parte degli spagnoli ma questo Napoli può far male alla difesa del Real, dove non vedo fenomeni. Sarà invece molto interessante, forse determinante il duello tra Ronaldo e Koulibaly, l'attaccante più forte del mondo contro lo strapotere fisico del centrale senegalese che va considerato un baluardo di livello internazionale. Si deciderà tutto all'andata, se gli azzurri escono dal Bernabeu con un risultato ancora aperto al ritorno potrà accadere qualsiasi cosa, in barba a chi prepara già il "funerale"a una squadra che ha fatto più gol dell'anno scorso giocando tre mesi senza attaccanti di ruolo. Mi dicono che si va verso un esodo di 10 mila napoletani da tutta Europa verso Madrid e per la gara al San Paolo i biglietti verranno polverizzati in poche ore. In queste ore tiene banco il mercato. Se arriva Pavoletti sarà un'operazione "low profile" dettata dall'impossibilità di prendere obiettivi di primo piano, una mossa per allungare la rosa in Campionato e Coppa Italia. E' evidente, con tutto il rispetto, che per il Real serve Milik, altra categoria calcistica e altro spessore tecnico. Le cifre reali su cui si tratta sono molto più basse dei 18 milioni di cui si parla, per il Napoli la punta del Genoa vale 12-13 milioni e ricordiamoci che si tratta di un classe 1988, il presidente De Laurentiis (giustamente) non ama investire somme esorbitanti su chi è vicino alla soglia dei 30 anni. Bisogna augurarsi che il gregario Pavoletti, ribadendo il "se arriverà", riesca a sorprendere gli scettici, tenendo presente che difficilmente potrà fare numeri alla mano peggio di Gabbiadini, che si è fermato a una sola rete in campionato e una in Champions. I veri sogni di De Laurentiis restano altri, e l'operazione Pavoletti è un'alternativa ai veri attaccanti preferiti da Adl e dallo stesso Sarri, nomi importanti ma inarrivabili. Sarri voleva e vorrebbe Kalinic, Della Valle non lo molla però per 30 milioni, Muriel flirta con il Chelsea e ha una clausula di 28 milioni. E allora, aspettando il Real, il vero grande acquisto di gennaio sarà Milik, ormai vicino al rientro e con la super sfida di Champions nel mirino.

Emanuele Cammaroto

Napoli Magazine

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