Il Punto
IL LEONE - Inler: "Non ho mai pensato di lasciare il Napoli, ho giocato meno per un problema al polpaccio, ma ora sto bene, puntiamo ad obiettivi importanti"
26.03.2015 11:47 di Napoli Magazine

NAPOLI - Gokhan Inler, centrocampista del Napoli, ha rilasciato un'intervista al portale svizzero Bluewin. Ecco quanto tradotto da "Napoli Magazine": "Sono sempre rimasto concentrato sul mio lavoro e non ho mai preso in considerazione l'idea di lasciare il Napoli. Anche quando ho giocato poco nulla è cambiato nel mio atteggiamento professionale. La squadra per me è sempre la cosa più importante. Ho avuto un problema al polpaccio alla fine della fase a gironi dell'Europa League, a volte avevo pure difficoltà a camminare e l'allenatore ha utilizzato i calciatori che in quel momento erano in forma, d'accordo con me. Dopo circa un mese ho recuperato del tutto da questo problema. E' importante che ci sia concorrenza in squadra, Benitez rende partecipi tutti i giocatori che ha a disposizione. Ora siamo in corsa in tre competizioni. Le critiche? Sono abbastanza forte per resistere alle pressioni. A Napoli da tempo ormai le aspettative sono alte, ora l'atmosfera è un po' più calda perchè abbiamo ottenuto meno punti in campionato rispetto allo scorso anno, ma siamo in corsa su tre fronti e possiamo fare bene. La qualificazione ai Quarti di Europa League? Sia per noi che per i tifosi le competizioni europee sono molto importanti. Dopo 26 anni abbiamo la possibilità di riportare a casa un trofeo internazionale. Si tratta di un risultato ancora più speciale perchè dopo gli anni di Maradona, i tifosi hanno vissuto tempi difficili lontani dalle competizioni europee. Non vedo l'ora di giocare contro il Wolfsburg, siamo convinti di poter raggiungere qualcosa di importante".

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di Napoli Magazine

26/03/2024 - 11:47

NAPOLI - Gokhan Inler, centrocampista del Napoli, ha rilasciato un'intervista al portale svizzero Bluewin. Ecco quanto tradotto da "Napoli Magazine": "Sono sempre rimasto concentrato sul mio lavoro e non ho mai preso in considerazione l'idea di lasciare il Napoli. Anche quando ho giocato poco nulla è cambiato nel mio atteggiamento professionale. La squadra per me è sempre la cosa più importante. Ho avuto un problema al polpaccio alla fine della fase a gironi dell'Europa League, a volte avevo pure difficoltà a camminare e l'allenatore ha utilizzato i calciatori che in quel momento erano in forma, d'accordo con me. Dopo circa un mese ho recuperato del tutto da questo problema. E' importante che ci sia concorrenza in squadra, Benitez rende partecipi tutti i giocatori che ha a disposizione. Ora siamo in corsa in tre competizioni. Le critiche? Sono abbastanza forte per resistere alle pressioni. A Napoli da tempo ormai le aspettative sono alte, ora l'atmosfera è un po' più calda perchè abbiamo ottenuto meno punti in campionato rispetto allo scorso anno, ma siamo in corsa su tre fronti e possiamo fare bene. La qualificazione ai Quarti di Europa League? Sia per noi che per i tifosi le competizioni europee sono molto importanti. Dopo 26 anni abbiamo la possibilità di riportare a casa un trofeo internazionale. Si tratta di un risultato ancora più speciale perchè dopo gli anni di Maradona, i tifosi hanno vissuto tempi difficili lontani dalle competizioni europee. Non vedo l'ora di giocare contro il Wolfsburg, siamo convinti di poter raggiungere qualcosa di importante".