Il Punto
ON AIR - Prandelli: "Scandaloso che Sarri arrivi a 50 anni in Serie A, ADL mi propose un contratto ricco, ma ero impegnato con la Nazionale"
19.05.2017 14:19 di Napoli Magazine

NAPOLI - A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Cesare Prandelli, allenatore. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Il Napoli ha avuto il coraggio di avere una mentalità propositiva e di questo ne beneficiano tutti i tifosi. L’Atalanta ha sempre sostenuto un progetto e la mentalità e la serierà con cui la società ha sempre lavorato è indiscussa. A Bergamo c’è un modo di vivere il calcio diverso rispetto alle altre provinciali e i giocatori che arrivano si confrontano subito con una realtà importante perché lì tutti tifano per l’Atlanta e questo mette pressione. Quest’anno ha fatto un capolavoro tecnico-tattico perché ha proposto giovani interessantissimi e non a caso è stata l’unica squadra in Europa a contrastare il Napoli. Solo l’Atalanta ha capito come distruggere l’iniziativa del Napoli e ripartire. Sarri? E’ lo scandalo del calcio italiano perché un allenatore come lui non può arrivare a 50 anni in una big. Lui ha sempre proposto calcio e fatto giocare meravigliosamente le sue squadre, ma se ne sono accorti troppo tardi. Non credo che Sarri possa fare molto altro per migliorare questo Napoli perché sta facendo veramente di tutto, l’unica variabile può essere l’esperienza che i giovani del Napoli matureranno. Insigne è completo anche dal punto di vista della maturità e della personalità e potrà migliorare solo con la voglia di sorprendere tutti. Conte ha fatto qualcosa di straordinario, ma gli altri allenatori italiani hanno avuto difficoltà all’estero. c’è il problema della lingua, della cultura, qualche diffidenza quindi non è facile. Conobbi De Laurentiis che mi chiamò in occasione del Cinepanettone e mi chiese di allenare il Napoli. Fui onorato, ma avevo un impegno con la Nazionale. Mi offriva un contratto molto più ricco. La Fiorentina deve dare qualcosa in più, è fine campionato, l’allenatore è in dubbio e il fatto che la squadra giochi per l’allenatore è straordinario. I valori ci sono e per il Napoli non sarà facile. Non si può dir di no ad una squadra di un certo fascino, ma credo che abbiano le idee chiare su quello che sarà il prossimo allenatore".

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19/05/2024 - 14:19

NAPOLI - A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Cesare Prandelli, allenatore. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Il Napoli ha avuto il coraggio di avere una mentalità propositiva e di questo ne beneficiano tutti i tifosi. L’Atalanta ha sempre sostenuto un progetto e la mentalità e la serierà con cui la società ha sempre lavorato è indiscussa. A Bergamo c’è un modo di vivere il calcio diverso rispetto alle altre provinciali e i giocatori che arrivano si confrontano subito con una realtà importante perché lì tutti tifano per l’Atlanta e questo mette pressione. Quest’anno ha fatto un capolavoro tecnico-tattico perché ha proposto giovani interessantissimi e non a caso è stata l’unica squadra in Europa a contrastare il Napoli. Solo l’Atalanta ha capito come distruggere l’iniziativa del Napoli e ripartire. Sarri? E’ lo scandalo del calcio italiano perché un allenatore come lui non può arrivare a 50 anni in una big. Lui ha sempre proposto calcio e fatto giocare meravigliosamente le sue squadre, ma se ne sono accorti troppo tardi. Non credo che Sarri possa fare molto altro per migliorare questo Napoli perché sta facendo veramente di tutto, l’unica variabile può essere l’esperienza che i giovani del Napoli matureranno. Insigne è completo anche dal punto di vista della maturità e della personalità e potrà migliorare solo con la voglia di sorprendere tutti. Conte ha fatto qualcosa di straordinario, ma gli altri allenatori italiani hanno avuto difficoltà all’estero. c’è il problema della lingua, della cultura, qualche diffidenza quindi non è facile. Conobbi De Laurentiis che mi chiamò in occasione del Cinepanettone e mi chiese di allenare il Napoli. Fui onorato, ma avevo un impegno con la Nazionale. Mi offriva un contratto molto più ricco. La Fiorentina deve dare qualcosa in più, è fine campionato, l’allenatore è in dubbio e il fatto che la squadra giochi per l’allenatore è straordinario. I valori ci sono e per il Napoli non sarà facile. Non si può dir di no ad una squadra di un certo fascino, ma credo che abbiano le idee chiare su quello che sarà il prossimo allenatore".