NAPOLI - Mancano ancora due curve prima del traguardo, ed il Napoli, nella gara dei nervi, riesce a tenere a distanza la Roma. La squadra di Spalletti, nella gara dell'aperitivo pre-cena, riesce a superare in extremis il Genoa di Gasperini. Il Napoli, dal canto suo, grazie alla sua solita prestazione, ha la meglio sull'Atalanta nel posticipo serale. Totti illumina Genova, Higuain trascina il Napoli. Se è vero che il Napoli è Higuain dipendente (32 reti stagionali), di contro, la Roma è sempre più dipendente dal suo giocatore simbolo, dal suo capitano, sempre più dipendente dalla sua stessa storia che non vuole tramontare e che porta il nome di Francesco Totti. Se da una parte, Higuain viene esaltato dall'organizzazione tattica di Sarri, Totti invece, è costretto, quasi sempre, a subentrare dalla panchina nei minuti finali delle gare per risolvere i "problemi" della Roma e di Spalletti. Strabiliante e trionfale l'attuale stagione di Higuain; curiosa, affascinante, emozionante, romantica quella del capitano giallorosso. I due campioni, per ovvie ragioni, scelgono due sentieri diversi per rendersi protagonisti, per determinare e soprattutto per vincere. Se Spalletti sostiene che Totti è un brillante prezioso, che vale più di 24 carati, di quelli che si mettono ogni tanto, nelle grandi serate, al momento giusto, Sarri può vantarsi di avere "una punta di diamante" altrettanto importante da esibire in tutte le occasioni. Le loro storie personali appassionano, coinvolgono, trascinano, entusiasmano e fanno sognare gli appassionati di questo sport siano essi grandi o piccini, così come sta facendo sognare la storia che riguarda Ranieri e il suo Leicester divenuti campioni d'Inghilterra. Se l'antica rivalità storica divide Napoli e Roma, la favola d'Inghilterra in qualche modo li avvicina. Ranieri è romano di nascita ed è stato in passato anche allenatore del Napoli. In qualche modo tutti noi ci sentiamo vincitori in questa favola. Il tecnico romano ha un vissuto calcistico importante, prima da atleta e poi da allenatore. Ha vissuto in tantissime città ed anch'io, da bambino, lo vedevo "sfilare"con la maglia giallorossa del mio Catanzaro. Non osservavo un giocatore qualsiasi, bensì un'uomo capace, un riferimento, un leader... Osservavo il capitano della mia squadra del cuore che è il Catanzaro. Ognuno di noi, a proprio modo, ha seguito e sostenuto Ranieri nella sua memorabile esperienza Inglese.. Queste storie, quella di Totti di Higuain e di Ranieri, trasmettono energia e soprattutto tanta speranza. Storie simili le vorrebbero raccontare tutti, ma soprattutto le vorrebbero vivere tutti. Queste storie aiutano a sognare, e a far capire che,a volte, i sogni si possono trasformare in realtà. Walt Disney, che ha trasformato in realtà i sogni di tanti bambini, sosteneva che "Tutti i sogni possono diventare realtà se solo abbiamo il coraggio di inseguirli". Ognuno di noi è ancora bambino dentro; non ponete limiti ai sogni del bambino che è in voi e ricordatevi che un giorno, a quel bambino, magari di 65 anni, come è accaduto a Ranieri... il sogno potrebbe manifestarsi. Con affetto e gratitudine.

Gaetano Fontana

Napoli Magazine

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