Cambiano gli allenatori ma la sostanza resta invariata. Callejon fa la differenza. Sempre e comunque. E pensare che con Sarri il suo destino sembrava lontano dalla maglia azzurra: voci insistenti su un trasferimento, poi le prime esibizioni da seconda punta in cui era spaesato. Il post Empoli ha cambiato la storia: nell’ormai famoso confronto tra Sarri e Reina uno degli argomenti è stato lo spagnolo dai polmoni d’acciaio. È bastato riportarlo nel suo ruolo naturale e la scintilla del rendimento s’è accesa. Quella con Sarri, invece, è divampata durante il ritiro a Dimaro. Una dichiarazione dell’allenatore fu decisiva per mettere fine alle polemiche. “Per noi è fondamentale”. Un aggettivo diventato addirittura ripetitivo. Perché Callejon ha ritrovato il suo regno, la fascia destra, ed è tornato insostituibile.