Il giornalista Umberto Chiariello ha rilasciato alcune dichiarazioni a Canale 21: "Diamo troppo credito alle parole di De Laurentiis che sono delle assolute provocazioni, nulla di più, perchè è impensabile che il Napoli giochi fuori da Napoli le partite di Champions. Impensabile da tutti i punti di vista. Primo, perchè è politicamente impossibile; secondo, perchè i tifosi non lo accetterebbero mai; terzo, perchè il San Nicola è peggio del San Paolo e non ha neanche i dovuti permessi; quarto, perchè mille pullman da cento persone l'uno significa portare 100mila napoletani, non ci andrebbero neanche 1000 perchè nessuno andrebbe a vedere il Napoli a Bari. Non c'entrano neanche 1000 pullman nel parcheggio del San Nicola. Chiedere l'autorizzazione all'Uefa? E' una mossa che può anche fare ma lascia il tempo che trova, come prima chiedeva l'autorizzazione a Palermo, il Napoli l'anno scorso venne iscritto col campo Palermo fino a che non arrivò l'agibilità per il San Paolo. Purtroppo queste uscite di De Laurentiis che mira ad acuire la diatriba col Comune di Napoli credo sia un autogol clamoroso perchè allontana il presidente sempre più dai tifosi del Napoli. Lui non si rende conto che queste dichiarazioni non sono solamente contro de Magistris, ma sono contro se stesso perchè dopo aver acquistato il Bari che è una nota dolente per molti tifosi del Napoli, non io che ho sempre detto che è un'operazione di business, ben fatta e che può essere anche utile, ma della quale operazione sono contrario da un punto di vista morale. Lui lo può fare perchè le regole lo consentono, ma io sono contrario totalmente alle multiproprietà nel calcio, a tutti i livelli. Secondo me non dovrebbero essere proprio consentite. E' concesso, ha fatto bene a farlo, ma non doveva mai nominare il Bari in funzione del Napoli".