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CURIOSITA' - La Lago Patria di Maurizio Sarri
09.10.2015 13:28 di Napoli Magazine Fonte: Cronache di Napoli

La Lago di Patria di Maurizio Sarri. La quiete di un parco privato, nella frazione di Giugliano, a gomito con via Madonna del Pantano a Varcaturo, che da più di un decennio si è trasformata in luogo residenziale, tanto caro a famiglie di estrazione partenopea in cerca di tranquillità lontano dal caos, dopo una giornata lavorativa. In ville full confort, già arredate a prezzi accessibili per professionisti o borghesi (affitti che vanno dagli ottocento euro mensili a milleduecento). Nei pressi del vasto “parco di Sarri”, c’è un albergo che ospita per lo più turisti stranieri di passaggio, tra l’area flegrea e quella domiziana, pronti poi a proseguire il giro tricolore, in direzione Costiera Sorrentina e Amalfitana. E si nota un mini centro commerciale. In via Staffetta 203, lontano dalle arterie centrali di Lago di Patria,  lì dove c’è il supermercato di fiducia del mister degli azzurri. Ma Sarri a Lago di Patria non l’ha mai intercettato nessuno. Già, tutti sanno che il tecnico di Figline Valdarno, da classico uomo di campo all’italiana, raggiunge in taxi casa Napoli, nel vicino centro tecnico di Castel Volturo, e quando rincasa porta  il lavoro con se, dietro la sbarra del parco privato che rappresenta la fine di un lungo rettilineo, che dagli Ottanta ai giorni d’oggi ha cambiato pelle, tramutandosi da colonia statunitense (per la presenza Nato che ha americanizzato la zona nello scorso ventennio) a succursale della città di Napoli. Gli orari del taxi di fiducia del mister tutti li conoscono ma al massimo qualcuno è riuscito a buscarsi un sorriso o un cenno di saluto del mister azzurro. Tra i residenti del “parco di Sarri” ci sono anche tanti tifosi del Napoli che però non hanno ancora avuto il piacere di intrattenere rapporti con il tecnico del momento  in serie A, dopo le ultime settimane agonistiche della compagine partenopea. La villa prescelta è luogo che rappresenta un mix tra relax e ufficio per il mister. Affaccia su una area commerciale, di tifosi partenopei che però non hanno mai avuto il piacere di “selfeggiarsi” con Sarri. Lo attendono a braccia aperte i dipendenti di un rivenditore di surgelati e congelati rigorosamente in divisa azzurra, mentre il parrucchiere (vicino di casa) aspetta la signora Daniela. Ma tutti gli abitanti dell’area dormitorio, preferendola alla vita  di centro città, sanno bene che sarà difficile scorgere Sarri passeggiare per via Staffetta. Per le questioni della vita quotidiana extra campo di Sarri, infatti è cosa nota a tutti, a Lago Patria, che ci pensa il factotum Enrico Bonatti, l’amico storico della famiglia Sarri. Tutti lo conoscono, ma in pochi hanno stretto rapporti di amicizia. Il fruttivendolo del supermercato più “gettonato” della zona è persona di fiducia di Bonatti e cura la spesa alimentare del mister azzurro. Poca frutta e verdura in frigorifero, tanta è la carne rossa nel congelatore, invece. La villa è il bunker di lusso del Sarri azzurro, insomma: luogo  strategico, a poche manciate dalla bretella di collegamento con tangenziale e autostrada, nei pressi del centro sportivo di Castel Volturno. A un chilometro dal centro benessere tanto apprezzato da Gonzalo Higuain, e a due chilometri da un ristorante di Varcaturo che custodisce i segreti dei calciatori del Napoli, dopo le partite interne.

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CURIOSITA' - La Lago Patria di Maurizio Sarri

di Napoli Magazine

09/10/2024 - 13:28

La Lago di Patria di Maurizio Sarri. La quiete di un parco privato, nella frazione di Giugliano, a gomito con via Madonna del Pantano a Varcaturo, che da più di un decennio si è trasformata in luogo residenziale, tanto caro a famiglie di estrazione partenopea in cerca di tranquillità lontano dal caos, dopo una giornata lavorativa. In ville full confort, già arredate a prezzi accessibili per professionisti o borghesi (affitti che vanno dagli ottocento euro mensili a milleduecento). Nei pressi del vasto “parco di Sarri”, c’è un albergo che ospita per lo più turisti stranieri di passaggio, tra l’area flegrea e quella domiziana, pronti poi a proseguire il giro tricolore, in direzione Costiera Sorrentina e Amalfitana. E si nota un mini centro commerciale. In via Staffetta 203, lontano dalle arterie centrali di Lago di Patria,  lì dove c’è il supermercato di fiducia del mister degli azzurri. Ma Sarri a Lago di Patria non l’ha mai intercettato nessuno. Già, tutti sanno che il tecnico di Figline Valdarno, da classico uomo di campo all’italiana, raggiunge in taxi casa Napoli, nel vicino centro tecnico di Castel Volturo, e quando rincasa porta  il lavoro con se, dietro la sbarra del parco privato che rappresenta la fine di un lungo rettilineo, che dagli Ottanta ai giorni d’oggi ha cambiato pelle, tramutandosi da colonia statunitense (per la presenza Nato che ha americanizzato la zona nello scorso ventennio) a succursale della città di Napoli. Gli orari del taxi di fiducia del mister tutti li conoscono ma al massimo qualcuno è riuscito a buscarsi un sorriso o un cenno di saluto del mister azzurro. Tra i residenti del “parco di Sarri” ci sono anche tanti tifosi del Napoli che però non hanno ancora avuto il piacere di intrattenere rapporti con il tecnico del momento  in serie A, dopo le ultime settimane agonistiche della compagine partenopea. La villa prescelta è luogo che rappresenta un mix tra relax e ufficio per il mister. Affaccia su una area commerciale, di tifosi partenopei che però non hanno mai avuto il piacere di “selfeggiarsi” con Sarri. Lo attendono a braccia aperte i dipendenti di un rivenditore di surgelati e congelati rigorosamente in divisa azzurra, mentre il parrucchiere (vicino di casa) aspetta la signora Daniela. Ma tutti gli abitanti dell’area dormitorio, preferendola alla vita  di centro città, sanno bene che sarà difficile scorgere Sarri passeggiare per via Staffetta. Per le questioni della vita quotidiana extra campo di Sarri, infatti è cosa nota a tutti, a Lago Patria, che ci pensa il factotum Enrico Bonatti, l’amico storico della famiglia Sarri. Tutti lo conoscono, ma in pochi hanno stretto rapporti di amicizia. Il fruttivendolo del supermercato più “gettonato” della zona è persona di fiducia di Bonatti e cura la spesa alimentare del mister azzurro. Poca frutta e verdura in frigorifero, tanta è la carne rossa nel congelatore, invece. La villa è il bunker di lusso del Sarri azzurro, insomma: luogo  strategico, a poche manciate dalla bretella di collegamento con tangenziale e autostrada, nei pressi del centro sportivo di Castel Volturno. A un chilometro dal centro benessere tanto apprezzato da Gonzalo Higuain, e a due chilometri da un ristorante di Varcaturo che custodisce i segreti dei calciatori del Napoli, dopo le partite interne.

Fonte: Cronache di Napoli