Nella giornata di ieri è partito l’assalto definitivo a Davide Astori. Prima un contatto telefonico, poi (a Milano) il faccia a faccia. Andiamo con ordine, e quindi dalla richiesta del Cagliari: 7 milioni di euro per la cessione a titolo definitivo. La Fiorentina ha ascoltato, e ha avanzato la sua proposta: prestito con obbligo di riscatto fissato a 5 milioni. Due punti di partenza apparentemente lontani, ma in realtà molto vicini. Non a caso Daniele Pradè nel tardo pomeriggio si è messo in viaggio per Milano. È lì che ha incontrato i dirigenti del Cagliari per limare gli ultimi dettagli. Formula e metodi di pagamento. Ci sono due strade: o l’acquisto (immediato) a titolo definitivo per (circa) 5 milioni più bonus, o il prestito con obbligo di riscatto ma per una cifra però leggermente più alta. Ruota tutto attorno a questo, ma la sensazione è che la fumata bianca sia davvero dietro l’angolo. Anche perché col giocatore è già stato raggiunto un accordo di massima. Si parla di un contratto quadriennale, con un ingaggio che si aggira attorno al milione di euro netto all’anno. Più o meno la stessa intesa che il centrale aveva col Napoli, prima che la questione dei diritti d’immagine facesse saltare tutto.