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E' LA LEGGE DEL SAN PAOLO - Napoli, Gabbiadini e Hamsik spazzano via il Chievo
25.09.2016 11:35 di Napoli Magazine Fonte: Giovanni Scotto per il Roma

Se presidente e allenatore non danno la sensazione di essere in sintonia, c’è il San Paolo che mette tutti d’accordo. Ieri a Fuorigrotta è arrivata la “nona”. O meglio, suonata la “nona” vittoria casalinga consecutiva, conteggiando ovviamente anche le partite dello scorso campionato. Torna a dettare legge lo stadio di Fuorigrotta, nonostante la cornice di pubblico sia stata alquanto desolante. Stadio con circa 20mila tifosi e le curve piene a metà. Uno scenario che qualche tempo fa era impensabile. È il risultato della “guerra” tra società e tifosi, con il caro biglietti da una parte e la contestazione di parte della tifoseria verso il presidente De Laurentiis. Contestazione, in verità, partita prima dei rincari dei biglietti, i quali a loro volta non hanno certo contribuito ad addolcire il clima. C'è la Champions mercoledì e Sarri prosegue col suo turnover moderato. Non ci sono particolari novità nella formazione iniziale: Maggio per Hysaj (non al meglio) replica la scelta di Palermo, mentre Zielinski fa riposare di nuovo Allan e Gabbiadini viene preferito a Milik. Anche Mertens va in panchina a favore di Insigne. Il Napoli funziona, non prende rischi ma soffre un Chievo a sorpresa molto chiuso e attento a difendersi. Non è una vera e propria barricata, ma poco ci manca. I gialloblu sono compatti e corti, e il Napoli fatica ad allargare il gioco. Insigne è ispirato, Callejon affonda, ma è da Gabbiadini che ci si aspetta qualcosa di più. A lunghi tratti la prestazione dell’attaccante ricorda quella col Bologna, fino a quando non arriva il lampo. Callejon ispira una bella azione e regala un pallone invitante all’ex Sampdoria, che ha il tempo di piazzarselo sul suo sinistro e bucare imparabilmente Sorrentino. Si sblocca Gabbiadini, finalmente, che va vicino al bis con un calcio di punizione dalla grande distanza che va di poco alto sopra la traversa. A dire la verità il Gabbiadini di Napoli- Chievo è tutto qua, o quasi, ma può bastare in attesa di recuperare la piena fiducia in se stesso. Il Napoli acquista forza e il Chievo accusa il colpo. Il raddoppio arriva nel momento in cui gli azzurri spingono per il gol. Il diagonale di Hamsik è efficace, ma soprattutto segna il gol numero 100 in azzurro. Il Napoli, di fatto, mette la partita in cassaforte: nel secondo tempo non accade granché, ma ciò che conta è la vittoria. Si può guardare con fiducia al Benfica di mercoledì per la Champions, ma resta l’ombra del clima teso, con De Laurentiis contestato dalle curve (e le tribune che si dissociano) e un’atmosfera che è lontana da quella dei tempi migliori.

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E' LA LEGGE DEL SAN PAOLO - Napoli, Gabbiadini e Hamsik spazzano via il Chievo

di Napoli Magazine

25/09/2024 - 11:35

Se presidente e allenatore non danno la sensazione di essere in sintonia, c’è il San Paolo che mette tutti d’accordo. Ieri a Fuorigrotta è arrivata la “nona”. O meglio, suonata la “nona” vittoria casalinga consecutiva, conteggiando ovviamente anche le partite dello scorso campionato. Torna a dettare legge lo stadio di Fuorigrotta, nonostante la cornice di pubblico sia stata alquanto desolante. Stadio con circa 20mila tifosi e le curve piene a metà. Uno scenario che qualche tempo fa era impensabile. È il risultato della “guerra” tra società e tifosi, con il caro biglietti da una parte e la contestazione di parte della tifoseria verso il presidente De Laurentiis. Contestazione, in verità, partita prima dei rincari dei biglietti, i quali a loro volta non hanno certo contribuito ad addolcire il clima. C'è la Champions mercoledì e Sarri prosegue col suo turnover moderato. Non ci sono particolari novità nella formazione iniziale: Maggio per Hysaj (non al meglio) replica la scelta di Palermo, mentre Zielinski fa riposare di nuovo Allan e Gabbiadini viene preferito a Milik. Anche Mertens va in panchina a favore di Insigne. Il Napoli funziona, non prende rischi ma soffre un Chievo a sorpresa molto chiuso e attento a difendersi. Non è una vera e propria barricata, ma poco ci manca. I gialloblu sono compatti e corti, e il Napoli fatica ad allargare il gioco. Insigne è ispirato, Callejon affonda, ma è da Gabbiadini che ci si aspetta qualcosa di più. A lunghi tratti la prestazione dell’attaccante ricorda quella col Bologna, fino a quando non arriva il lampo. Callejon ispira una bella azione e regala un pallone invitante all’ex Sampdoria, che ha il tempo di piazzarselo sul suo sinistro e bucare imparabilmente Sorrentino. Si sblocca Gabbiadini, finalmente, che va vicino al bis con un calcio di punizione dalla grande distanza che va di poco alto sopra la traversa. A dire la verità il Gabbiadini di Napoli- Chievo è tutto qua, o quasi, ma può bastare in attesa di recuperare la piena fiducia in se stesso. Il Napoli acquista forza e il Chievo accusa il colpo. Il raddoppio arriva nel momento in cui gli azzurri spingono per il gol. Il diagonale di Hamsik è efficace, ma soprattutto segna il gol numero 100 in azzurro. Il Napoli, di fatto, mette la partita in cassaforte: nel secondo tempo non accade granché, ma ciò che conta è la vittoria. Si può guardare con fiducia al Benfica di mercoledì per la Champions, ma resta l’ombra del clima teso, con De Laurentiis contestato dalle curve (e le tribune che si dissociano) e un’atmosfera che è lontana da quella dei tempi migliori.

Fonte: Giovanni Scotto per il Roma