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FORMAZIONE - Sarri cambia a Bergamo: spazio a Zielinski, Gabbiadini ed Insigne
01.10.2016 11:14 di Napoli Magazine Fonte: Mario Lubrano Lavadera per il Roma

Settima partita in soli 22 giorni, si conclude a Bergamo il tour de force del Napoli di Maurizio Sarri. Un pareggio in casa del Genoa, poi cinque vittorie convincenti tra campionato e Champions League. L’allenatore azzurro vuole ora chiudere in bellezza questo ciclo di fuoco, che precede la sosta per le nazionali che vedrà tanti calciatori in giro per il mondo. E anche a Bergamo proseguirà la moderata rotazione che Maurizio Sarri ha portato avanti in questi 22 giorni, alternando quei calciatori presenti in risa di cui l’allenatore azzurro si fida in questo momento. Novità importanti non dovrebbero essercene in difesa, dove è scontata l’assenza di Raul Albiol. Lo spagnolo si è fermato per un’elongazione del bicipite femorale sinistro e, ovviamente, non giocherà questa gara contro l’Atalanta. Spazio, quindi, a Nikola Maksimovic che giocherà nuovamente al centro della difesa al posto del difensore spagnolo. L’ex centrale granata è entrato a freddo contro il Benfica, rispondendo in maniera positiva al suo esordio in maglia azzurra. E quella di domenica sarà la sua prima partita dall’inizio, al fianco del riconfermatissimo Kalidou Koulibaly. Un cambio al centro, quindi, rispetto al Napoli dei titolarissimi. Non sono previste invece novità sulle fasce, dove Hysaj e Ghoulam dovrebbero nuovamente partire da titolari. A centrocampo ci sarà certamente spazio per Piotr Zielinski, rimasto in panchina per l’intera gara contro il Benfica. Quella contro l’Atalanta sarà la quarta presenza da titolare in cinque partite per il calciatore polacco, considerato ormai una pedina fondamentale da Maurizio Sarri. Questa volta, però, a riposare potrebbe essere il capitano Marek Hamsik, fin qui partito sempre dal primo minuto sia in campionato che in Champions League. Dovrebbe invece giocare Allan, nelle ultime giornate sacrificato proprio per far spazio a Zielinski. Davanti alla difesa, ovviamente, agirà Jorginho. Qualche cambio in più è previsto in attacco, dove dovrebbero esserci due novità rispetto al tridente che ha fatto tanto male al Benfica nella gara di mercoledì. Scalpita Manolo Gabbiadini, rimasto in panchina in Champions League ma reduce dal primo gol in campionato contro il Chievo Verona. L’attaccante classe ’91 è nato a 15 chilometri da Bergamo e dovrebbe giocare dal primo minuto contro l’Atalanta, squadra con la quale ha esordito in Serie A a soli 18 anni. Sarri potrebbe nuovamente lasciar fuori Arkadiusz Milik e chiede gol e una prestazione importante a Gabbiadini. A sinistra Lorenzo Insigne dovrebbe ritrovare una maglia da titolare, ai danni di Dries Mertens che, dopo la doppietta in Champions League, potrebbe partire dalla panchina. A destra, invece, è insostituibile Josè Maria Callejon ma Sarri potrebbe utilizzare Emanuele Giaccherini per far rifiatare lo spagnolo. Una staffetta, questa, che presumibilmente ci sarà a partita in corso, e non dal primo minuto. Impossibile, al momento, rinunciare a un giocatore come lo spagnolo. Sarri chiede un ultimo sforzo ai suoi titolarissimi per chiudere con un successo questi primo tour de force della stagione.

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FORMAZIONE - Sarri cambia a Bergamo: spazio a Zielinski, Gabbiadini ed Insigne

di Napoli Magazine

01/10/2024 - 11:14

Settima partita in soli 22 giorni, si conclude a Bergamo il tour de force del Napoli di Maurizio Sarri. Un pareggio in casa del Genoa, poi cinque vittorie convincenti tra campionato e Champions League. L’allenatore azzurro vuole ora chiudere in bellezza questo ciclo di fuoco, che precede la sosta per le nazionali che vedrà tanti calciatori in giro per il mondo. E anche a Bergamo proseguirà la moderata rotazione che Maurizio Sarri ha portato avanti in questi 22 giorni, alternando quei calciatori presenti in risa di cui l’allenatore azzurro si fida in questo momento. Novità importanti non dovrebbero essercene in difesa, dove è scontata l’assenza di Raul Albiol. Lo spagnolo si è fermato per un’elongazione del bicipite femorale sinistro e, ovviamente, non giocherà questa gara contro l’Atalanta. Spazio, quindi, a Nikola Maksimovic che giocherà nuovamente al centro della difesa al posto del difensore spagnolo. L’ex centrale granata è entrato a freddo contro il Benfica, rispondendo in maniera positiva al suo esordio in maglia azzurra. E quella di domenica sarà la sua prima partita dall’inizio, al fianco del riconfermatissimo Kalidou Koulibaly. Un cambio al centro, quindi, rispetto al Napoli dei titolarissimi. Non sono previste invece novità sulle fasce, dove Hysaj e Ghoulam dovrebbero nuovamente partire da titolari. A centrocampo ci sarà certamente spazio per Piotr Zielinski, rimasto in panchina per l’intera gara contro il Benfica. Quella contro l’Atalanta sarà la quarta presenza da titolare in cinque partite per il calciatore polacco, considerato ormai una pedina fondamentale da Maurizio Sarri. Questa volta, però, a riposare potrebbe essere il capitano Marek Hamsik, fin qui partito sempre dal primo minuto sia in campionato che in Champions League. Dovrebbe invece giocare Allan, nelle ultime giornate sacrificato proprio per far spazio a Zielinski. Davanti alla difesa, ovviamente, agirà Jorginho. Qualche cambio in più è previsto in attacco, dove dovrebbero esserci due novità rispetto al tridente che ha fatto tanto male al Benfica nella gara di mercoledì. Scalpita Manolo Gabbiadini, rimasto in panchina in Champions League ma reduce dal primo gol in campionato contro il Chievo Verona. L’attaccante classe ’91 è nato a 15 chilometri da Bergamo e dovrebbe giocare dal primo minuto contro l’Atalanta, squadra con la quale ha esordito in Serie A a soli 18 anni. Sarri potrebbe nuovamente lasciar fuori Arkadiusz Milik e chiede gol e una prestazione importante a Gabbiadini. A sinistra Lorenzo Insigne dovrebbe ritrovare una maglia da titolare, ai danni di Dries Mertens che, dopo la doppietta in Champions League, potrebbe partire dalla panchina. A destra, invece, è insostituibile Josè Maria Callejon ma Sarri potrebbe utilizzare Emanuele Giaccherini per far rifiatare lo spagnolo. Una staffetta, questa, che presumibilmente ci sarà a partita in corso, e non dal primo minuto. Impossibile, al momento, rinunciare a un giocatore come lo spagnolo. Sarri chiede un ultimo sforzo ai suoi titolarissimi per chiudere con un successo questi primo tour de force della stagione.

Fonte: Mario Lubrano Lavadera per il Roma