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FUTURO - Marchetti: "Napoli, Sarri e il rinnovo, c'è un prezzo per il tempo?"
22.03.2018 13:11 di Napoli Magazine

Scrive il giornalista Luca Marchetti nel suo editoriale per Tuttomercatoweb.com: "Tutto ora sembra ruotare intorno al Napoli. Perché la questione sul tavolo è delicata: il rinnovo di Sarri. Se l'allenatore del Napoli, almeno pubblicamente, non ritiene che il suo contratto sia una priorità, probabilmente De Laurentiis la pensa diversamente. In queste ore il presidente del Napoli è in città: affari extracalcio ma nulla vieta di pensare che magari una chiacchierata, probabilmente non decisiva, con il suo allenatore voglia farla. Il fattore tempo sembra giocare una parte da protagonista. Da una parte aspettare non comporterebbe rischi eccessivi, ma è evidente che si lascerebbe spazio a eventuali manovre di club che in questo momento a Sarri potrebbero pensare eccome. Ecco: De Laurentiis vorrebbe stopparli in anticipo. Blindando chi sta facendo parlare della propria squadra tutta Europa. E allora il tempo ha un prezzo? Tempo significa avere la calma di programmare con certezze: sapere di avere ancora a lungo Sarri significa magari gestire il post di questo campionato (comunque vada) con delle prospettive diverse. Anche perché un minimo di turnover nella rosa bisognerà comunque pensarlo. Tempo significa insidie, come abbiamo detto. Insidie di altri club che potrebbero tentare l'allenatore a provare altre esperienze. Dovesse arrivare una proposta contrattuale da 4 milioni di euro sarebbe "rifiutabile"? Questo tipo di proposta De Laurentiis l'ha già fatta (più o meno sullo stesso tenore) a Benitez e Mazzarri, quindi non ci sarebbero ostacoli da questo punto di vista. Quello che bisognerebbe capire è come ha intenzione di condurre la danza il presidente e che tipo di ritmo invece ha in testa l'allenatore. Con una consapevolezza di fondo: al di là di tutte le considerazioni che abbiamo fatto e che faremo non c'è l'intenzione di doversi separare a tutti i cosi, anzi. Al massimo si potrebbe parlare di opportunità. Che vale in tutti e due i sensi. Tanto più (e questo va riconosciuto a De Laurentiis) che chi ha fatto molto bene a Napoli poi non ha avuto la stessa fortuna altrove".

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FUTURO - Marchetti: "Napoli, Sarri e il rinnovo, c'è un prezzo per il tempo?"

di Napoli Magazine

22/03/2024 - 13:11

Scrive il giornalista Luca Marchetti nel suo editoriale per Tuttomercatoweb.com: "Tutto ora sembra ruotare intorno al Napoli. Perché la questione sul tavolo è delicata: il rinnovo di Sarri. Se l'allenatore del Napoli, almeno pubblicamente, non ritiene che il suo contratto sia una priorità, probabilmente De Laurentiis la pensa diversamente. In queste ore il presidente del Napoli è in città: affari extracalcio ma nulla vieta di pensare che magari una chiacchierata, probabilmente non decisiva, con il suo allenatore voglia farla. Il fattore tempo sembra giocare una parte da protagonista. Da una parte aspettare non comporterebbe rischi eccessivi, ma è evidente che si lascerebbe spazio a eventuali manovre di club che in questo momento a Sarri potrebbero pensare eccome. Ecco: De Laurentiis vorrebbe stopparli in anticipo. Blindando chi sta facendo parlare della propria squadra tutta Europa. E allora il tempo ha un prezzo? Tempo significa avere la calma di programmare con certezze: sapere di avere ancora a lungo Sarri significa magari gestire il post di questo campionato (comunque vada) con delle prospettive diverse. Anche perché un minimo di turnover nella rosa bisognerà comunque pensarlo. Tempo significa insidie, come abbiamo detto. Insidie di altri club che potrebbero tentare l'allenatore a provare altre esperienze. Dovesse arrivare una proposta contrattuale da 4 milioni di euro sarebbe "rifiutabile"? Questo tipo di proposta De Laurentiis l'ha già fatta (più o meno sullo stesso tenore) a Benitez e Mazzarri, quindi non ci sarebbero ostacoli da questo punto di vista. Quello che bisognerebbe capire è come ha intenzione di condurre la danza il presidente e che tipo di ritmo invece ha in testa l'allenatore. Con una consapevolezza di fondo: al di là di tutte le considerazioni che abbiamo fatto e che faremo non c'è l'intenzione di doversi separare a tutti i cosi, anzi. Al massimo si potrebbe parlare di opportunità. Che vale in tutti e due i sensi. Tanto più (e questo va riconosciuto a De Laurentiis) che chi ha fatto molto bene a Napoli poi non ha avuto la stessa fortuna altrove".