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JOSE' - Voci di disdetta dell’affitto e di una clausola rescissoria, Callejon prepara la risposta a chi lo vuole già lontano da Napoli
31.03.2015 11:12 di Napoli Magazine Fonte: Giovanni Scotto per il Roma

Ridateci il vero Callejon. È questo il grido di dolore dei tifosi del Napoli, che si leva in questo inizio primavera. L’ex Real Madrid era partito forte dopo un’eccezionale scorsa stagione. È stato perfino capocannoniere della Serie A, nonostante tante voci di mercato che lo hanno riguardato nella scorsa estate. Eppure a un certo punto è arrivato il black out. Callejon non è più riuscito a segnare come prima. Addirittura era andato in gol consecutivamente dalla quarta all’ottava giornata, con tanto di doppietta nella partita contro l’Inter di Mazzarri. Poi il digiuno cominciato, di fatto, dalla gara con la Fiorentina. Proprio quella in cui si infortunò Insigne. L’unico lampo la rete contro il Cesena il 6 gennaio, poi più nulla. Il bottino è fermo a 9 gol in campionato. La doppia cifra è a un passo, ma pesa l’assenza di reti nelle coppe, sia quelle italiane che quelle europee.

 

LA CASA - Oltre a fare i conti con il digiuno di gol, Callejon è alle prese con diverse voci che si stanno rincorrendo da qualche giorno in città. L’ultima è quella relativa a un presunto affitto non rinnovato. Era accaduta la stessa cosa quest’estate, quando la presunta non iscrizione a scuola della figlia della compagna Marta, la piccola Paula, aveva fatto pensare a un imminente addio. Non solo fu così, ma l’attaccante spagnolo ha visto nascere a Napoli la sua primogenita, la piccola India.

 

LA CLAUSOLA - Le speculazioni sul suo presunto addio erano arrivate in seguito alle voci di un forte interesse dell’Atletico Madrid per lui. Lui che è scuola Real avrebbe espresso un gradimento per il ritorno in Spagna. Gradimento che sarebbe stato confermato “in privato” anche dalla compagna di José, Marta, che agli amici avrebbe confessato di prendere seriamente in considerazione l’ipotesi di addio. Forse qualcosa c’è stato, visto che per Callejon è venuta fuori la voce di una clausola rescissoria da 30 milioni di euro. Condizione che sarebbe stata posta assieme a De Laurentiis per creare le condizioni di una cessione che sarebbe vantaggiosa per tutti.

 

I GOL CHE NON ARRIVANO - Il vero problema è il gol che non arriva. Callejon è il giocatore di movimento con più presenze in Serie A. Benitez ha grandissima fiducia in lui. Ma di reti non se ne vedono più. Come mai? Tutto è nato quando Insigne si è infortunato, e non a caso il digiuno dello spagnolo è cominciato da lì. Per sopperire all’assenza dell’attaccante napoletano. Benitez ha scelto proprio Callejon per affidargli i compiti difensivi che faceva Insigne. Ecco perché la sua posizione di partenza è molto più arretrata, e forse gli manca anche qualcuno con cui dialogare sulla trequarti. Callejon ha fatto benissimo il lavoro che l’allenatore gli ha chiesto, ma in compenso parte da molto più lontano facendo fatica a segnare. Vero che Benitez lo ha utilizzato anche con De Guzman, che però fa un lavoro di copertura per vie centrali e non certo laterali. Se Insigne dovesse tornare in tempi rapidi è possibile che Callejon riesca a liberarsi dai compiti di copertura e tornare al gol. È quello che tutti sperano, già a partire da sabato.

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JOSE' - Voci di disdetta dell’affitto e di una clausola rescissoria, Callejon prepara la risposta a chi lo vuole già lontano da Napoli

di Napoli Magazine

31/03/2024 - 11:12

Ridateci il vero Callejon. È questo il grido di dolore dei tifosi del Napoli, che si leva in questo inizio primavera. L’ex Real Madrid era partito forte dopo un’eccezionale scorsa stagione. È stato perfino capocannoniere della Serie A, nonostante tante voci di mercato che lo hanno riguardato nella scorsa estate. Eppure a un certo punto è arrivato il black out. Callejon non è più riuscito a segnare come prima. Addirittura era andato in gol consecutivamente dalla quarta all’ottava giornata, con tanto di doppietta nella partita contro l’Inter di Mazzarri. Poi il digiuno cominciato, di fatto, dalla gara con la Fiorentina. Proprio quella in cui si infortunò Insigne. L’unico lampo la rete contro il Cesena il 6 gennaio, poi più nulla. Il bottino è fermo a 9 gol in campionato. La doppia cifra è a un passo, ma pesa l’assenza di reti nelle coppe, sia quelle italiane che quelle europee.

 

LA CASA - Oltre a fare i conti con il digiuno di gol, Callejon è alle prese con diverse voci che si stanno rincorrendo da qualche giorno in città. L’ultima è quella relativa a un presunto affitto non rinnovato. Era accaduta la stessa cosa quest’estate, quando la presunta non iscrizione a scuola della figlia della compagna Marta, la piccola Paula, aveva fatto pensare a un imminente addio. Non solo fu così, ma l’attaccante spagnolo ha visto nascere a Napoli la sua primogenita, la piccola India.

 

LA CLAUSOLA - Le speculazioni sul suo presunto addio erano arrivate in seguito alle voci di un forte interesse dell’Atletico Madrid per lui. Lui che è scuola Real avrebbe espresso un gradimento per il ritorno in Spagna. Gradimento che sarebbe stato confermato “in privato” anche dalla compagna di José, Marta, che agli amici avrebbe confessato di prendere seriamente in considerazione l’ipotesi di addio. Forse qualcosa c’è stato, visto che per Callejon è venuta fuori la voce di una clausola rescissoria da 30 milioni di euro. Condizione che sarebbe stata posta assieme a De Laurentiis per creare le condizioni di una cessione che sarebbe vantaggiosa per tutti.

 

I GOL CHE NON ARRIVANO - Il vero problema è il gol che non arriva. Callejon è il giocatore di movimento con più presenze in Serie A. Benitez ha grandissima fiducia in lui. Ma di reti non se ne vedono più. Come mai? Tutto è nato quando Insigne si è infortunato, e non a caso il digiuno dello spagnolo è cominciato da lì. Per sopperire all’assenza dell’attaccante napoletano. Benitez ha scelto proprio Callejon per affidargli i compiti difensivi che faceva Insigne. Ecco perché la sua posizione di partenza è molto più arretrata, e forse gli manca anche qualcuno con cui dialogare sulla trequarti. Callejon ha fatto benissimo il lavoro che l’allenatore gli ha chiesto, ma in compenso parte da molto più lontano facendo fatica a segnare. Vero che Benitez lo ha utilizzato anche con De Guzman, che però fa un lavoro di copertura per vie centrali e non certo laterali. Se Insigne dovesse tornare in tempi rapidi è possibile che Callejon riesca a liberarsi dai compiti di copertura e tornare al gol. È quello che tutti sperano, già a partire da sabato.

Fonte: Giovanni Scotto per il Roma